Molte donne si trovano spesso nella complicata situazione di dover scegliere il fondotinta adeguato per il loro tipo di pelle. Trovare il prodotto perfetto può essere davvero difficile dato che la pelle può presentare una varietà infinita di tonalità e caratteristiche diverse.
Di conseguenza, il fondotinta risulta essere l’elemento più arduo da selezionare nel nostro beauty case, poiché può conferire il colore desiderato o causare l’effetto contrario, non mettendo in risalto la nostra pelle come dovrebbe.
Esistono diverse soluzioni per ovviare a questo problema. Esaminiamole insieme.
Prima fase: identificare il proprio tipo di pelle
Questo è sicuramente l’elemento più cruciale per individuare il fondotinta ideale. Capire le specifiche esigenze della nostra pelle a seconda delle sue caratteristiche ci permette di scegliere il prodotto che si adatta meglio.
Se hai la pelle grassa, dovresti utilizzare un fondotinta liquido e oil-free. Questo perché la pelle grassa tende a diventare lucente subito dopo il make up, e in questo caso è necessario un prodotto in grado di regolare la produzione di sebo in eccesso attraverso un fondotinta coprente e opaco. Un consiglio pratico è evitare di applicare il fondotinta con le dita, così da impedire all’olio naturale delle mani di unirsi a quello già presente sulla pelle del viso.
Per coloro che hanno la pelle secca, sarebbe più indicato un fondotinta in polvere idratante, un liquido o uno stick. Poiché la pelle secca tende ad essere opaca, è bene scegliere un fondotinta che le conferisca la luminosità di cui necessita, contribuendo così a mantenerla idratata. Dopo aver applicato un adeguato strato di fondotinta, la pelle dovrebbe apparire più morbida.
Per coloro con pelle mista, cioè secca in alcune zone e grassa in altre, è possibile combinare i prodotti descritti precedentemente in modo strategico ed evitare fondotinta che hanno un effetto emolliente o sono molto oleosi. L’idea è di utilizzare un prodotto che offra sia coprenza che morbidezza alla pelle. Inoltre, bisognerebbe evitare i fondotinta acquosi, che danno un aspetto troppo lucido alla pelle. Meglio optare per un fondotinta spesso e cremoso, che possa fornire consistenza e compattezza. Per pelle non liscia, un pennello con setole dense può assicurare un’applicazione uniforme.
Quando la pelle è molto sensibile o presenta acne, la scelta del fondotinta diventa ancora più ardua. È preferibile evitare alcuni ingredienti potenzialmente irritanti, come l’alcol e i profumi.
Seconda fase: abbinare la sfumatura del fondotinta al colore della pelle
Quindi, come fare a scegliere il fondotinta in base al colore del nostro incarnato? È necessario optare per una tonalità che si adatti al colore del collo, che solitamente è la zona del corpo meno esposta al sole. Un altro trucco per identificare la tonalità della nostra pelle è dare un’occhiata alle vene: se sembrano profonde e variano dal viola al blu, probabilmente abbiamo un incarnato chiaro. Se, al contrario, le vene sembrano verdi, la nostra è una pelle di tonalità più calda.
Inoltre, è fondamentale sottolineare che la tonalità corretta di fondotinta è quella che si fonde perfettamente con il colore della pelle, senza creare un effetto grigiastro o troppo scuro. Se il risultato è quest’ultimo, allora quella scelta è sicuramente sbagliata.
Inoltre, bisogna tener presente che è importante adattare il colore del fondotinta in base alla stagione. Il colore della pelle cambia nel corso dell’anno e la tonalità del fondotinta utilizzata in inverno potrebbe non essere adatta per la pelle abbronzata dell’estate.
