Argomenti trattati
Che cosa significa avere pori dilatati: origini e caratteristiche
Nella pelle di ciascun individuo si possono trovare circa 150 pori per ogni centimetro quadrato. Questi servono come “valvole di scarico” per le ghiandole sebacee, creando uno strato protettivo sulla superficie dell’epidermide. Quando l’equilibrio della pelle è mantenuto, questi piccoli fori sono approssimativamente larghi 50 micron, ma tale misura può variare a causa di differenti circostanze.
Le problematiche più comuni che influiscono sulla grandezza dei pori includono condizioni dermatologiche come la pelle molto grassa (che produce eccessivo sebo), squilibri ormonali o un’errata detersione della pelle, troppo intensa e non adatta al tipo di epidermide.
L’aspetto di pori eccessivamente grandi è visibile ad occhio nudo: la pelle appare opaca e poco uniforme, con una frequente presenza di punti neri.
Come gestire il problema dei pori dilatati
Potenziate il vostro stile di vita
Il modo più immediato per ripristinare il naturale equilibrio della pelle e contrastare i pori dilatati consiste nel prestare attenzione al proprio stile di vita e dieta: bisogna evitare il fumo (che appesantisce la pelle) e i cibi eccessivamente grassi, privilegiando invece un’alimentazione ricca di frutta e verdura, i cui antiossidanti aiutano la pelle a mantenere un perfetto equilibrio sebaceo.
Usare prodotti cosmetici adeguati
È fondamentale seguire una routine di detersione e cura della pelle indirizzata alla rimozione del sebo eccessivo. I prodotti da scegliere dovrebbero essere privi di tensioattivi e contenere oli vegetali in grado di “pacificare” le ghiandole sebacee, come quelli di oliva e mandorle.
È consigliata l’uso di cosmetici come le acque micellari che non alterano drammaticamente il pH della pelle. Per poter stabilire una routine di trattamento della pelle efficace contro l’allargamento dei pori, è fondamentale scegliere una buona crema da applicare durante la notte.
I tipi di creme suggerite dagli esperti dermatologi includono quelle a base di retinolo che aiuta a regolare la produzione di sebo e ha anche un effetto anti-età. Altre valide opzioni sono le creme a base di acido glicolico e i cosmetici con polidrossiacidi.
Abituarsi a utilizzare scrub e spazzole specifiche
Per prevenire l’accumulo di pelle morta e impurità nei pori può essere utile l’uso regolare di “scrub”, prodotti a base di gel che, grazie alle microsfere di jojoba e agli estratti vegetali, puliscono profondamente la pelle. È consigliato anche l’uso di spazzole studiate per la pulizia del viso.
Rimedi naturali
- Usa un’adeguata quantità di olio essenziale di lemongrass durante la tua routine di bellezza: potrai beneficiare delle sue proprietà antisettiche e lenitive facendo un massaggio al viso con 1-2 gocce. Sciacqua bene con acqua micellare subito dopo.
- Quando hai un po’ di tempo extra, dedica un bagno di vapore al tuo viso posizionandolo sopra una pentola di acqua calda nella quale hai messo 3-4 gocce di olio essenziale di lavanda. Le sue proprietà lenitive purificheranno i pori della tua faccia.
- Passa sul viso un batuffolo di cotone intriso con un po’ di succo di limone e ananas sui pori e lascia agire per circa 10 minuti: le qualità astringenti e purificative di questi due frutti aiuteranno la tua pelle a liberarsi delle impurità ed eccesso di sebo.
