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La New York Fashion Week ha riservato momenti indimenticabili, specialmente a Brooklyn, dove i riflettori si sono concentrati sulle collezioni di Tory Burch e Diotima, dopo l’inaugurazione avvenuta a Chelsea con Zankov.
In un contesto di grande prestigio come il grattacielo One Hanson Place, ex sede della Williamsburg Savings Bank, Tory Burch ha saputo catturare l’attenzione con la sua collezione che celebra l’eleganza moderna delle donne attive.
La sfilata di Burch ha mostrato un perfetto connubio di sportswear americano e dettagli raffinati. La sua collezione, caratterizzata da abiti plissettati e gonne a vita bassa, ha saputo mescolare eleganza e praticità in un modo che poche stiliste riescono a fare.
Tra le proposte più apprezzate spiccano i maglioni di seta monogrammati e le gonne fluide, che si abbinano perfettamente con modelli di borse iconiche come la Lee Radziwill. Ogni uscita in passerella ha trasmesso un messaggio di femminilità forte e coerenza stilistica, con modelle che emulavano donne sicure di sé e dinamiche.
“Abbiamo pensato alla complessità delle donne e alle diverse sfaccettature del loro stile”, ha dichiarato Burch, evidenziando l’equilibrio tra imperfezione e raffinatezza nella sua linea.
Diotima, guidata dalla creatività di Rachel Scott, ha portato in passerella una collezione che esplora le radici del colonialismo attraverso l’estetica del Carnevale. I capi presentati non si limitano a riflessioni sul passato, ma si traducono in modelli moderni e indossabili.
Scott ha fuso elementi sportivi e di alta moda, creando outfit che vanno dal pratico al sofisticato, come un top con cappuccio abbinato a una gonna in chiffon. I suoi body con motivi a chevron e paillettes promettono di fare tendenza, mostrando una capacità unica di drappeggiare e modellare tessuti per esaltare la figura femminile.
La sfilata ha ottenuto una standing ovation, sottolineando il fascino e l’originalità della designer, che è stata recentemente nominata direttrice creativa di Proenza Schouler.
La giornata è iniziata con il debutto di Henry Zankov, un giovane designer che ha attirato l’attenzione con la sua focus sulla maglieria. La sua presentazione, sebbene non sia decollata completamente, ha mostrato il potenziale di un talento emergente.
Con tessuti come juta doppiata e damier stropicciato, Zankov ha proposto abiti che evocano un’aria nostalgica, pur mantenendo un tocco contemporaneo. Tuttavia, alcuni look, come le maglie da football con frange, hanno fatto sorgere interrogativi sulla loro attualità. Il suo approccio al styling, con sciarpe e occhiali eccentrici, ha ricordato le prime collezioni di Gucci, suggerendo un richiamo al passato.
In un contesto di grande prestigio come il grattacielo One Hanson Place, ex sede della Williamsburg Savings Bank, Tory Burch ha saputo catturare l’attenzione con la sua collezione che celebra l’eleganza moderna delle donne attive.0
In un contesto di grande prestigio come il grattacielo One Hanson Place, ex sede della Williamsburg Savings Bank, Tory Burch ha saputo catturare l’attenzione con la sua collezione che celebra l’eleganza moderna delle donne attive.1
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