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La Milano Fashion Week si avvia verso la conclusione, con l’evento clou rappresentato dalla nuova edizione dei CNMI Sustainable Fashion Awards. Questa cerimonia di premiazione si è svolta, come consuetudine, prima della chiusura ufficiale delle sfilate, registrando la partecipazione di numerosi volti noti del mondo della moda.
Organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con la UN Alliance for Sustainable Fashion e il supporto del Comune di Milano, questo evento ha avuto come obiettivo la celebrazione di individui e organizzazioni che si sono distinti per la loro visione innovativa e il loro impegno verso la sostenibilità. I premi hanno voluto valorizzare l’artigianato, il riconoscimento delle diversità, l’economia circolare, i diritti umani, la giustizia ambientale e la biodiversità.
La serata si è svolta nel prestigioso Teatro alla Scala di Milano, dove sono stati conferiti ben dieci premi. Tra i riconoscimenti più significativi, Toni Garrn ha premiato Madhu Vaishnav, fondatrice di Saheli Women, con il prestigioso The SFA Human Capital and Social Impact Award.
Un altro momento saliente è stato quando Kelly Rutherford ha consegnato il The SFA Groundbreaker Award a Alexandra Lupas del Gruppo Prada e a diversi rappresentanti del gruppo LVMH, tra cui Stefano Rosso, Eric de Rocquigny e Nelly Mensah.
Il The SFA Climate Action Award è stato assegnato a Giovanni Schneider e Laura Ros, Group CEO, con la consegna da parte di Paola Deda. Un altro premio, il The SFA Education of Excellence Award, è stato conferito da Trudy Styler a membri della Scuola di Sartoria di Kiton, in riconoscimento del loro impegno nella formazione di nuovi talenti nel settore della moda.
La giovane Greta Ferro ha avuto il compito di premiare Maria Silvia Pazzi di Regenesi e Regenstech con il The SFA Circular Economy Award. L’attrice Shailene Woodley ha premiato Anna Zegna e Alessandro Sartori, direttore artistico del brand, con il The SFA Biodiversity and Water Award.
Tra gli altri riconoscimenti, Iman ha consegnato il The SFA Craft and Artisanship Award a Matteo Tamburini, direttore creativo di Tod’s. Anche Jesse Williams ha premiato Willy Chavarria con il The SFA Diversity and Inclusion Award.
Un momento particolarmente toccante è stato il conferimento del Legacy Award, un premio speciale dedicato alla memoria di Giorgio Armani, consegnato alla sua famiglia da Anna Wintour.
Oltre ai premi, l’attenzione è stata catturata dal green carpet, che ha visto sfilare attrici, modelle e celebrità, pronte a mostrare i loro look straordinari. Questo momento di glamour ha sottolineato l’importanza della moda sostenibile, non solo come tendenza, ma come necessità per un futuro migliore.
La Milano Fashion Week ha dimostrato di essere un palcoscenico cruciale per l’innovazione nella moda, promuovendo valori di responsabilità sociale e sostenibilità attraverso premi e protagonisti. La serata si è conclusa con la promessa di un futuro in cui la moda possa essere non solo bella, ma anche etica e rispettosa dell’ambiente.
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