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Nel marketing digitale, l’ottimizzazione del funnel di vendita è diventata una priorità per le aziende che desiderano massimizzare il proprio ROAS e migliorare la customer journey. I dati indicano un crescente investimento da parte delle aziende in strategie mirate per affinare ogni fase del funnel.
Aggiustare il tiro sulla base dei dati è fondamentale. Attraverso strumenti come Google Analytics e Facebook Business, è possibile analizzare le metriche chiave, come il CTR e le conversioni, per comprendere dove intervenire e come ottimizzare le performance.
Un progetto per un’azienda che vende prodotti per la salute ha mostrato come il funnel possa essere ottimizzato. Dopo aver analizzato il loro funnel, è emerso un elevato tasso di abbandono nel carrello. Implementando una strategia di retargeting, è stato possibile ridurre il tasso di abbandono del 30%, aumentando le vendite del 20% in due mesi.
Per ottimizzare il funnel, è utile iniziare con una mappatura della customer journey. È importante identificare i punti critici e utilizzare il retargeting per raggiungere gli utenti che hanno abbandonato il carrello. Inoltre, si consiglia di considerare l’implementazione di offerte speciali durante il checkout per incentivare la finalizzazione dell’acquisto.
È essenziale monitorare i seguenti KPI: tasso di conversione, tasso di abbandono del carrello e costo per acquisizione. Queste metriche devono essere utilizzate per apportare le necessarie ottimizzazioni e testare nuove strategie che possano migliorare ulteriormente le performance del funnel.
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