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Il decennio degli anni ’70 è stato un periodo di grande fermento culturale, caratterizzato da icone rock, proteste studentesche e una forte volontà di rompere gli schemi. Questo spirito di ribellione e libertà si rifletteva anche nel make up, che si distingueva per il suo coraggio e la creatività. A cinquant’anni di distanza, è possibile trarre ancora ispirazione da quel periodo straordinario, rivisitandolo con un tocco contemporaneo.
Il make up degli anni ’70 si concentra principalmente sugli occhi, rendendoli il vero protagonista di ogni look. Che si tratti di uno stile hippie, di un’atmosfera da discoteca o di un effetto drammatico, gli occhi sono sempre ben curati. Tecniche come il cut crease e lo smokey eye colorato, che abbracciano tonalità vibranti come il viola, il verde e l’azzurro, risultano essenziali per ottenere un look glamour e accattivante.
Il make up degli anni ’70 viene oggi reinterpretato attraverso un mix di colori accesi e glitter. Le sfumature pastello si combinano con toni più intensi, dando vita a un effetto visivo sorprendente. La tecnica del cut crease, che utilizza due colori distinti per separare la palpebra mobile da quella superiore, rappresenta un modo efficace per richiamare l’audacia di quel periodo. Ombretti in crema, come quelli di Korff, offrono una consistenza leggera e un finish luminoso, risultando ideali per un’applicazione semplice e duratura.
Un aspetto fondamentale del make up degli anni Settanta è l’eyeliner. Un tratto deciso sulla rima superiore crea un effetto cat-eye di grande impatto, accentuabile con una matita nera sulla rima inferiore. L’uso di un ombretto taupe per sfumare l’eyeliner aggiunge profondità e definizione, rendendo lo sguardo ancora più magnetico.
Le icone di bellezza del periodo, come Twiggy e Liza Minnelli, hanno reso le ciglia un elemento distintivo del make up. Le cloggy lashes, caratterizzate da una lunghezza straordinaria, possono essere ottenute utilizzando un mascara volumizzante come Evadamo by Rougj, che offre un colore nero intenso e un effetto ciglia finte senza l’uso di falsi. Con la giusta formulazione, le ciglia appaiono folte e lunghe, donando uno sguardo audace e seducente.
Se lo sguardo rappresenta il punto focale del make up degli anni Settanta, il resto del viso deve mantenere una certa naturalità. Un velo di fondotinta leggero e un blush delicato, preferibilmente in tonalità rosa o pesca, sono sufficienti per conferire un tocco di freschezza. Il Close-up Blurring Powder Blush di Nabla risulta ideale per un finish matte e levigante, che si fonde con la pelle in modo naturale.
Per quanto riguarda le labbra, i colori nude e pescati sono i più appropriati. Scegliere un rossetto con un finish glossy e una pigmentazione delicata, come il Rouge Coco Baume in Tender Peach, permette di ottenere un look fresco e luminoso. Questo prodotto unisce la pigmentazione di un rossetto ai benefici di un trattamento idratante, offrendo un risultato brillante e naturale.
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