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La Festa del Cinema di Roma ha avuto luogo dal 15 al 26 ottobre, celebrando la ventesima edizione con eventi, film e look straordinari sul red carpet. Quest’anno, la giuria, presieduta da Paola Cortellesi, ha valutato diciotto film da diverse parti del mondo, presentando al pubblico storie uniche e coinvolgenti.
Ogni sera, il red carpet rappresenta un palcoscenico per attori e attrici di fama internazionale. Durante la cerimonia di chiusura, ha ottenuto particolare rilievo la vittoria del film Left-Handed Girl – La mia famiglia a Taipei, diretto da Shih-Ching Tsou, premiato come miglior film. Jasmine Trinca ha ricevuto il riconoscimento come miglior attrice per la sua interpretazione in Gli occhi degli altri. Elegante in un total look di Prada, Trinca ha mostrato il premio Monica Vitti con gioia e riconoscenza.
La presidentessa della giuria, Paola Cortellesi, ha indossato un abito lungo in velluto nero. La conduttrice Ema Stokholma ha scelto un look vivace con un abito a balze firmato Etro. Nonostante la serata piovosa, il film Illusione di Francesca Archibugi ha catturato l’attenzione, con la presenza di attori come Vittoria Puccini, che ha sfoggiato un meraviglioso abito di Valentino.
Il weekend finale ha suscitato attesa per il film Dracula – L’amore perduto di Luc Besson. In questa occasione, Matilda De Angelis ha sfilato insieme a Zoë Bleu Sidel e Caleb Laundry Jones. Queste prime visioni hanno incantato il pubblico e arricchito la manifestazione con storie avvincenti e attori talentuosi.
Durante la serata di chiusura, il premio speciale della giuria è stato attribuito al cast di 40 secondi, un film che affronta temi attuali e sociali. L’emozione ha caratterizzato anche la premiazione di Anson Boon come miglior attore per il suo ruolo in Good Boy. Inoltre, Jasmine Trinca ha condiviso un toccante messaggio sull’importanza dell’empatia nel cinema.
La Festa del Cinema di Roma si è confermata come un evento imprescindibile per appassionati e professionisti del settore. Ema Stokholma, riconfermata come conduttrice per l’edizione successiva, ha condiviso la sua emozione nel vedere storie che spaziano da vampiri a famiglie disfunzionali. La partecipazione attiva del pubblico e il dialogo suscitato dai film presentati sono stati elementi chiave per il successo della manifestazione.
Con la chiusura di questa edizione, c’è ottimismo per il futuro della Festa del Cinema di Roma, con l’auspicio che continui a crescere e ad accogliere un numero sempre maggiore di storie e talenti. Il cinema ha il potere di unire e narrare la realtà attraverso l’arte, un invito che si rinnova ogni anno sul tappeto rosso romano.
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