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Nel 2025, il mercato immobiliare italiano ha mostrato segnali di resilienza nonostante le sfide macroeconomiche globali. I dati forniti dall’ISTAT indicano che i prezzi delle abitazioni sono aumentati mediamente del 4,5% rispetto all’anno precedente.
I tassi d’interesse continuano a essere un fattore cruciale per il settore immobiliare. Nel 2025, il tasso medio dei mutui è salito al 3,2%, un aumento significativo rispetto al 2,1% del 2024, influenzando le decisioni di acquisto degli italiani.
Le vendite di immobili residenziali sono cresciute del 6% rispetto al 2024, con una particolare crescita nelle grandi città come Milano e Roma. Tuttavia, il mercato degli affitti ha visto un incremento dei canoni del 5%, complicando l’accesso abitativo per i nuovi locatari.
Le recenti modifiche alla legislazione fiscale hanno avuto un impatto significativo, con l’introduzione della nuova tassa sulla proprietà che ha portato a un aumento del 2,5% nei costi di gestione per i proprietari.
Le previsioni per il mercato immobiliare italiano nel 2026 stimano una crescita moderata dei prezzi, che si attesterà intorno al 3% annuo, influenzata dai tassi d’interesse e dalla situazione economica globale.
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