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Ci sono cibi che ci piacciono di più e altri che ci piacciono di meno, alcuni di noi potrebbero persino odiarli o che ci provocano disgusto, ma ciò non indica necessariamente la presenza di una fobia. L’aliumfobia è una paura irrazionale ed eccessiva dell’aglio che condiziona la fine della vita della persona che soffre. Non è una mania, è un disturbo fobico di cui vi parliamo nel nostro dizionario delle fobie.
Cos’è l’alliumfobia
L’alliumfobia è la paura dell’aglio. Questa fobia verso alcuni cibi non dovrebbe sorprenderci perché la conosciamo già nel caso della micofobia, ad esempio, o della paura dei funghi. Si cerca di giustificare la paura che alcuni alimenti producono con un presunto pericolo di avvelenamento o addirittura di morte se vengono consumati. Una paura che, senza dubbio, non è resa giustizia.
Potremmo trovarci di fronte alla spiegazione di quella leggenda che dice che i vampiri sono esseri alliumfobici che possono essere indeboliti con un semplice aglio. Gli effetti dell’aglio sono così potenti da poter sconfiggere esseri forti come i vampiri? Senza dubbio, la paura dell’aglio deve avere un’antica spiegazione che ci sfugge. Ma torniamo al mondo reale e alle persone che soffrono di questo disturbo.
Sintomi della alliumfobia
Ciò che fa una persona con alliumfobia è evitare l’aglio, questo sembra chiaro. Ma non puoi sempre ottenerlo, giusto? Perché non solo hanno paura di mangiare l’aglio, ma anche di annusarlo e questo ci porta a una limitazione della loro importante vita sociale e familiare. I pasti con gli amici o la famiglia sono una vera tortura per queste persone se qualcuno dei piatti contiene aglio.
Il disturbo non si attenua lasciando il piatto vuoto e saltando quel cibo che contiene aglio, perché solo con l’odore dell’aglio possono comparire tutti i noti sintomi dell’ansia. Palpitazioni, vertigini, sudorazione, sensazione di irrealtà, mancanza di respiro e, nelle situazioni peggiori, attacco di panico. Come puoi vedere, non è una questione di gusti gastronomici, ma un vero problema che deve essere affrontato il prima possibile.
Cause dell’alliumfobia
Ma prima di cercare un trattamento devi cercare un’origine. Da dove viene questa paura irrazionale dell’aglio? Supponendo che tu non sia un vampiro, non sembra che questo alimento sia troppo pericoloso per la salute, il che ci porta a pensare che si tratti di una paura nata da un precedente disturbo d’ansia che genera paure con gli stimoli più sorprendenti.
Come per tutte le fobie, l’esperienza traumatica non è esclusa come origine dell’alliumfobia. Un bambino costretto a mangiare aglio quando proprio non gli piaceva avrebbe potuto vivere questa imposizione con una forte carica emotiva. Sono disturbi che si perpetuano per tutta la vita e non è consigliabile guardare dall’altra parte perché è in gioco la salute mentale e fisica.
Trattamento della alliumfobia
Non è consigliabile cercare di superare una fobia da soli. Le fobie sono disturbi importanti che richiedono l’aiuto di una terapia professionale e psicologica. In questo caso, la più indicativa sembra essere la terapia cognitivo-comportamentale di successo che ha aiutato così tante persone con fobie e altri disturbi come ansia o depressione.
In ogni caso, visto il malinteso che un problema come l’alliumfobia può causare intorno a noi, è interessante andare ad aiutare gruppi con persone che soffrono della stessa fobia o altre che sono anch’esse considerate rare. Senza dimenticare l’importanza di praticare tecniche di rilassamento per ridurre l’ansia.
Se sei interessato a conoscere maggiori dettagli su queste paure irrazionali che causano così tante difficoltà e limitazioni nella vita quotidiana alle persone che ne soffrono, non dimenticare di visitare la nostra categoria di «fobie». Troverai tutto ciò che devi sapere sulle sue cause, i suoi sintomi, le sue conseguenze e il suo trattamento.
