La procedura di ricostruzione delle unghie con gel consente di personalizzare forma e dimensioni delle unghie originali. La pratica della nail art ha acquisito molta popolarità in tutto il mondo in tempi recenti, diventando un trattamento estetico molto richiesto. Tuttavia, ci sono vantaggi e svantaggi nell’utilizzo di questa tecnica, che dovrebbero essere ben compresi per conservare la salute delle unghie.
I pregi della ricostruzione delle unghie con gel
La nail art si rivelata particolarmente efficace nell’affrontare l’onicofagia, un disturbo comportamentale che porta le persone a mordicchiare compulsivamente le unghie, con possibili danni alla pelle e alla struttura delle unghie.
Poiché la ricostruzione previene il morso delle unghie naturali, si avrà la possibilità di permettere alle unghie di crescere in modo sano e resistente.
L’uso del gel può essere utile anche per correggere eventuali deformità delle unghie causate, ad esempio, da stress meccanico continuo o manicure precedenti non realizzate professionalmente. Grazie alla resistenza del gel, è possibile rimediare al problema dell’estetica ungueale fragile.
Un altro beneficio e’ la possibilità di mantenere mani e unghie perfette per un periodo prolungato (almeno 30 giorni per norma), senza la necessità di eliminare lo smalto deteriorato o attendere infinitamente il tempo di asciugatura. Pertanto, il trattamento è particolarmente consigliato per le donne che non hanno tempo di applicare lo smalto tradizionale, o che desiderano essere sempre al top risparmiando tempo.
I difetti della ricostruzione con gel
Anche se le formulazioni moderne di prodotti per la nail art non contengono sostanze dannose, non bisogna dimenticare che sono comunque prodotti chimici che possono avere effetti collaterali, e la procedura può essere abbastanza aggressiva.
L’applicazione del gel polimerico richiede un leggero sgrassaggio del letto ungueale con una lima per rimuovere la superficie ungueale e ottenere una migliore adesione del prodotto. Questa procedura, se non eseguita correttamente, può compromettere la salute ungueale, rendendola fragile e predisposta a sfaldamenti. E’ fondamentale, inoltre, che i centri estetici usino prodotti di alta qualità, in quanto l’applicazione di gel o primer di bassa qualità può provocare irritanti dermatiti allergiche.
Nonostante i vantaggi precedentemente citati, una ricostruzione mal eseguita può provocare deformità dell’unghia, infezioni fungine e batteriche dovute a igiene scarsa durante l’esecuzione del trattamento.
Un altro aspetto negativo riguarda la composizione chimica del gel usato per la nail art che richiede l’uso di lampade UV per l’indurimento. Queste lampade, nonostante emettano un basso livello di radiazioni, nel lungo termine possono aumentare il rischio di patologie della pelle non trascurabili.
Infine, il costo non è da sottovalutare: insieme alla spesa iniziale (da 40 a 90 euro), per mantenere la ricostruzione, è necessario tornare al salone ogni mese per ritoccare l’unghia che è ricresciuta nel frattempo. E’ importante anche ricordare che questo tipo di trattamento dovrebbe limitarsi a un periodo di quattro mesi consecutivi: superato questo tempo, è necessario dare alle unghie un periodo di riposo e trattarle con un prodotto specifico idratante e remineralizzante.
