I punti neri sono un tipico disturbo inestetico, particolarmente frequente presso le persone che hanno una pelle grassa, impura o molto untuosa. Esistono diverse ragioni che possono scatenare la formazione di queste accumulazioni subcutanee, anche chiamate comedoni. Una di queste ragioni, in particolare, necessita di un intervento mirato: si tratta delle cause ormonali.
E’ importante capire cosa sono i punti neri e quali possono essere i principali motivi della loro comparsa. I comedoni, o punti neri, sono un ammasso subcutaneo di sebo, batteri e cheratina, che sporge sulla superficie più esterna del derma. Di norma, il sebo ha un ruolo nutriente e protettivo per la pelle. Tuttavia, in caso di produzione eccessiva, come succede con la pelle grassa, e in combinazione con batteri e cheratina, può portare alla formazione dei punti neri, caratterizzati dal loro tipico colore scuro. Tra le ragioni principali ci sono quelle ormonali e quelle dovute a una cattiva igiene della pelle. Un’abitudine dannosa, molto comune tra le donne, è quella di andare a letto truccate. Questo perché durante la notte la pelle svolge gran parte della sua funzione rigenerativa e lasciare il trucco impedisce questo processo, portando a fenomeni come foruncoli e comedoni. Questo inestetismo può essere provocato anche dall’uso di prodotti non appropriati per il proprio tipo di pelle, ovvero i prodotti eccessivamente comedogenici, che stimolano una produzione di sebo superiore al normale e i relativi problemi. Alcuni farmaci possono inoltre favorire la comparsa di punti neri.
Quando la causa dei punti neri è di natura ormonale, si può parlare di un vero e proprio disturbo dermatologico, ovvero l’acne. Questa è una condizione infiammatoria della pelle, spesso favorita da specifiche fasi della vita, come la pubertà o il ciclo mestruale, sia nelle donne che negli uomini. Un’altra condizione correlata è l’eccessiva produzione di sebo, nota come seborrea. Chi soffre di questa patologia tende ad avere una quantità superiore alla norma di ormoni androgeni nel sangue. In tali condizioni, aggravate dall’eccessiva produzione di sebo, si possono formare i cosiddetti comedoni aperti, ossia i punti neri. Esistono inoltre i punti bianchi, o comedoni chiusi, simili a un foruncolo, una protuberanza della pelle contenente pus e che causa dolore fino alla sua maturazione. Questo termine generico viene usato per descrivere varie tipologie di imperfezioni della pelle acneiche. Quando la causa dei punti neri e degli altri difetti della pelle può essere ricondotta a comportamenti errati, le possibilità di risolvere il problema sono maggiori. Quando invece la causa è ormonale è necessario consultare un medico esperto per cercare di risolvere il problema partendo da dentro, forse regolando possibili squilibri ormonali rilevati attraverso un esame del sangue.
