Le cure anticellulite sono destinate ad eliminare specificamente i depositi di grasso accumulati in zone come cosce, glutei e addome. Facilitando l’eliminazione dei liquidi accumulati in eccesso e dei grassi accumulati, è possibile riscoprire la propria figura e sentirsi più attraenti.
Come scegliere i trattamenti anticellulite?
È importante ricordare che per prevenire e contrastare la cellulite, è essenziale avere uno stile di vita sano caratterizzato da una dieta bilanciata e attività fisica quotidiana.
I trattamenti anticellulite saranno efficaci solo se combinati con questi due fattori. Non si deve credere che tali cure offrano risultati immediati e duraturi senza sforzo. Da qui l’importanza di consultare un medico esperto in questo tipo di trattamenti per ricevere consigli mirati al proprio stato di salute.
Tipi di trattamenti
Esistono vari tipi di trattamenti anticellulite, categorizzabili in 5 gruppi principali.
I trattamenti anticellulite conservatori prevedono un regime alimentare sano ed esercizio fisico regolare. Questi due elementi aiutano a migliorare l’aspetto della cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”, specialmente nelle donne che necessitano di dimagrire e rimettersi in forma.
I trattamenti topici stimolano la produzione di collagene, la lipolisi, e potenziano il drenaggio linfatico e la microcircolazione sanguigna. Queste cure comportano massaggi sulla pelle e l’uso di retinoidi, acido lattico e caffeina.
Utilizzare erbe per effettuare tali massaggi può contribuire a rendere la pelle più elastica e soda, eliminando l’aspetto a buccia d’arancia. Le piante usate includono alga kelp, centella asiatica, pungitopo, edera, papaya e ginkgo biloba. È importante prestare attenzione a possibili reazioni allergiche comunque.
Tra gli altri trattamenti anticellulite vi sono quelli iniettabili, che prevedono iniezioni sottocutanee. Le sostanze iniettate sono a base di vasodilatatori, vitamine, sali minerali, agenti anti-infiammatori e altro. Gli esempi più comuni di cure anticellulite di questo tipo sono la mesoterapia e la lipolisi con iniezione. Nonostante l’efficacia di queste terapie, possono causare effetti collaterali gravi come cicatrici, nausea, diarrea, bruciore, gonfiore ed edema.
Vale la pena notare l’efficacia dei massaggi anticellulite, in particolar modo quelli linfodrenanti, che aiutano a drenare i liquidi in eccesso eliminandoli attraverso l’urina e migliorano il flusso linfatico e la microcircolazione, riducendo il gonfiore.
La radiofrequenza, un altro trattamento anticellulite diffuso, prevede l’uso di un’apparecchiatura che riscalda il derma e i tessuti, stimola la lipolisi e promuove la produzione di nuove fibre di collagene. In questo modo, si incrementa l’apporto di sangue e ossigeno ai tessuti, migliorando così la circolazione e eliminando il tessuto adiposo.
Per prevenire e ridurre la cellulite, è possibile anche effettuare dei trattamenti casalinghi. L’applicazione regolare di fanghi contribuisce a drenare i liquidi in eccesso e a prevenire la formazione di cellulite.
