Come creare la tua crema solare fatta in casa: una guida passo passo

Ecco come creare un efficace schermo solare fai da te direttamente nella comodità della propria abitazione, utilizzando il metodo do it yourself.

Gode dell’illusione del più grande medicamento naturale, il sole, è un privilegio accessibile a tutti. Ogni persona può beneficiare dei molteplici vantaggi che quest’astro massiccio offre, essenziale sia per le ossa, poiché favorisce un’adeguata assimilazione di calcio, sia per la mente, migliorando l’umore e regolando il sonno.

Tuttavia, nonostante le innumerevoli virtù del sole, se si vuole sfruttare tutti i suoi vantaggi, è essenziale dotarsi di protezioni adeguate, per evitare di soffrire degli effetti negativi direttamente sulla propria pelle.

Se non si disponesse delle tradizionali creme solari già pronte sul mercato, o se si volesse semplicemente divertirsi a prepararne alcune con la sicurezza di non avere componenti chimici, qui di seguito sono presentate alcune ricette semplici per creare una protezione solare fatta in casa, comodamente e con pochi ingredienti facilmente reperibili.

Crema solare fatta in casa

Con oli essenziali

Gli oli essenziali sono l’ingrediente ideale per creare una protezione solare efficace e affidabile, completamente fatta in casa e totalmente naturale.
Offrono una vasta gamma di queste fantastiche essenze, che soddisfano tutte le preferenze in termini di aromi e profumi.
Alcuni oli perfetti per proteggersi adeguatamente dal sole sono: l’olio d’oliva classico, facilmente disponibile in cucina, l’olio di mandorle, l’olio di cocco, l’olio di Jojoba, l’olio di avocado, e l’olio di carota.

Da questi ultimi tre elementi (rispettivamente 50ml, 35ml e 15 ml) si può creare una miscela immediata con un profumo delicato, da applicare più volte durante l’esposizione al sole e che garantisce un’abbronzatura ottima e sana.

Un’altra combinazione di oli eccezionali per proteggere la pelle è quella a base di olio d’oliva, 150 ml, a cui si aggiungono olio di cocco e cera d’api (entrambi 50 ml). Quest’ultimo ingrediente è noto per essere utilizzato in vari campi per scopi diversi: si utilizza per la produzione di candele, prodotti farmaceutici e addirittura come rivestimento esterno del formaggio per preservare la sua maturazione. Nel caso delle creme solari, tuttavia, ciò che si sfrutta della cera d’api sono le sue eccezionali capacità idrorepellenti, lenitive ed emulsionanti, tutte caratteristiche essenziali per arricchire il prodotto finale.

Un ingrediente molto importante che rende la protezione solare più efficace è l’ossido di zinco, dal costo decisamente vantaggioso, che può essere acquistato in farmacie ed erboristerie. Aggiungere un po’ di questo composto alla miscela garantisce una buona difesa della pelle e per regolare la quantità dovete aggiungere una percentuale variabile tra il 5 e il 25% ogni 100g di lozione, a seconda del fattore di protezione di cui avete bisogno. A questo proposito, è noto che ogni tipo di pelle necessita di una protezione specifica in base al fototipo della persona.

Con burro di karité

Le proprietà del burro di karité, un ingrediente meraviglioso proveniente dalle calde savane dell’Africa orientale, sono altrettanto straordinarie.

Questo prodotto selvaggio e naturale ha notevoli proprietà nutritive ed idratanti per tutti i tipi di pelle. È un composto ottenuto dai semi degli alberi di karité, noti anche come alberi del burro, e viene comunemente usato per i suoi benefici alimentari e cosmetici.
Per preparare una crema solare completamente biologica è necessario sciogliere solo 30g di burro di karité in un pentolino a bagnomaria, fino a quando il burro non ha la giusta consistenza per essere mescolato e combinato con gli altri ingredienti: olio d’oliva, olio di sesamo e olio d’avocado (rispettivamente 20g, 30g e 30g).

Dopo aver creato un bel composto omogeneo di consistenza cremosa, è importante che venga lasciato riposare e raffreddare per qualche ora, poi basta versarlo in un contenitore a scelta e la crema è pronta per essere utilizzata.
È importante ricordare che la protezione naturale dai raggi solari offerta dal burro di karité non è molto alta, quindi sarebbe meglio usarlo su pelli già un po’ abbronzate, evitando questo prodotto per le prime esposizioni al sole.

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