Scoperta la ragione del prurito cutaneo in seguito all’esercizio fisico

L'irritazione cutanea, caratterizzata da prurito, può essere un problema da non ignorare, specialmente se si presenta durante l'esercizio fisico. Questo testo intende esaminare le ragioni più comuni di questo disturbo, oltre a offrire suggerimenti pratici per un trattamento efficace. Nonostante sia molto sgradevole, è necessario non sottovalutarla.

Avete mai sperimentato la sensazione di arrossamento o formicolio della pelle durante l’esercizio fisico? Questo inconveniente, sebbene a volte intenso e disturbante, non costituisce una minaccia per la salute poiché è una risposta naturale e normale alla fine dell’attività fisica. Esploriamo insieme il motivo.

Qual è l’origine del prurito durante l’allenamento?

La causa dell’arrossamento e del prurito della pelle durante l’attività fisica è l’innalzamento e l’incentivazione della circulazione del sangue durante l’esercizio.

In una sessione sportiva, i muscoli si contraendo e si rilassano continuamente, quindi necessitano di una maggiore circolazione sanguigna per svolgere queste due azioni. D’altro canto, il cuore batte molto più velocemente, quindi il sangue circola e si diffonde più rapidamente per apportare i nutrienti e l’ossigeno necessari ai muscoli per la loro funzione corretta. Questa necessità muscolare si traduce in prurito, ma non solo. A parte la circolazione sanguigna, anche un abbigliamento troppo stretto o un aumento della sudorazione possono impedire alla pelle di respirare, causando quindi il formicolio.

Una causa rischiosa: una reazione allergica

Qualunque sia la causa, quelle descritte sopra sono considerate minori e non comportano alcun rischio per la salute. Più preoccupante invece la possibilità che il prurito possa essere causato da una reazione allergica. In questo caso, è consigliabile rivolgersi a un medico. Questo può avvenire se si fa attività fisica nelle 5 ore immediatamente dopo un pasto; l’aumento della circolazione sanguigna infatti fa sì che gli allergeni si diffondano più rapidamente nel corpo, provocando una reazione immediata. In presenza di allergie, non esitare a consultare il medico, soprattutto se il prurito si intensifica.

In generale, piu intensa è l’attività fisica, più elevata sarà la frequenza di episodi di prurito, arrossamento o irritazione della pelle. È importante ricordare che durante l’allenamento, i capillari sanguigni rimangono aperti per consentire al flusso sanguigno di diffondersi più facilmente nell’organismo.

Come prevenirlo

Il prurito può essere molto fastidioso, ma dura poco. Per farlo passare rapidamente, è necessario ignorarlo: man mano che il corpo si riscalda, il prurito passerà da solo. Se si interrompe l’attività fisica a causa del prurito, quest’ultimo impiegherà più tempo a scomparire. Continuare il normale programma di esercizi e progressi nella forma fisica, porterà a un miglioramento del prurito.

D’altra parte, è importante ricordare che anche la scelta dell’abbigliamento sportivo può essere una causa, seppur minore, di prurito. In particolare, gli indumenti troppo stretti possono irritare la pelle. È quindi consigliabile optare per tessuti naturali che possono evitare il problema.

Il sudore non aiuta a diminuire il prurito cutaneo, quindi una buona tattica è sempre avere a disposizione un tovagliolo per asciugarsi e prevenire che il problema del prurito rovini la sessione di allenamento.

Una efficace strategia per prevenire le sensazioni sgradevoli sulla pelle durante l’attività fisica consiste nel ricordarsi di fare sempre un riscaldamento prima dell’allenamento e uno defaticamento alla fine. In questo modo, permetteremo al corpo di regolare gradualmente la temperatura, evitando di passare troppo velocemente da un’estrema all’altra.

Altre cause comuni

Un prurito generale o duraturo del corpo, anche se localizzato, oltre a essere estremamente fastidioso è sicuramente un segno che qualcosa non va. Oltre al prurito causato dall’attività fisica, esistono altri fattori comuni che possono provocarlo o che possono aggravarlo dopo aver eseguito una certa attività:

  • Secchezza e irritazione della pelle: sono due fenomeni importanti legati al prurito. L’uso di prodotti cosmetici profumati o chimicamente aggressivi può aumentare l’occorrenza di prurito.
  • Allergie: queste possono causare prurito alla pelle. Riguardo all’attività fisica, si noti che l’allergia a certi materiali o tessuti può incrementare la sensazione di prurito dopo aver fatto dell’attività fisica. In questi casi, il prurito è solitamente accompagnato da eritema e pustole.
  • Stress emotivo e ansia: questi due elementi possono provocare prurito inconsciamente. Durante questi stati la sensibilità delle fibre nervose aumenta, che si manifesta come prurito corporeo.
  • Malattie e disturbi: anche infezioni e malattie epatiche, renali, metaboliche o del sangue possono contribuire al prurito.

Questo articolo ha uno scopo puramente informativo, quindi non prescrive alcun trattamento medico e non effettua diagnosi. È raccomandato consultare il proprio medico in caso di disturbi o malessere.

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