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Carbone vegetale: una potente risorsa naturale con numerosi benefici per la nostra salute e bellezza. Si può includere nella nostra dieta o assumere come integratore, ma il suo utilizzo più conosciuto è come prodotto cosmetico, offrendo significativi benefici alla pelle. È un rimedio utilizzato anche per problemi come il gonfiore addominale.
Creazione di carbone vegetale
Conosciuto anche come carbone attivo o carbone attivato, è una sostanza totalmente organica, ottenuta tramite la combustione del legno.
Durante questo processo, i residui di legno vengono riscaldati ad elevate temperature senza fiamma, arrivando ad uno stato definito come calcinazione. In condizioni di scarsità di ossigeno, si verifica una reazione chiamata carbonizzione, e infine una seconda combustione in presenza di vapore acqueo, aria o gas, aumentando così la sua capacità di assorbimento e attivando il carbone.
Questa tipologia di carbone viene prodotta principalmente dalla carbonizzazione di legni come pioppo, salice, betulla e pino. Se il processo si sviluppa in modo naturale, potrebbe richiedere migliaia di anni: i tessuti vegetali subiscono alte pressioni che aumentano la temperatura, vengono sottoposti all’azione di funghi e batteri anaerobi, rimuovendo l’idrogeno e l’ossigeno, arricchendo così la base di carbonio.
Carbone attivo
I carboni attivi sono sostanze caratterizzate da una elevata presenza di carbonio, che dona loro un notevole grado di porosità. Grazie a questa caratteristica, riescono a isolare e assorbire molteplici tipi di sostanze. Vengono utilizzati per rimuovere inquinanti dall’acqua e dall’aria o, nell’ambito medico, per assorbire gas intestinali e neutralizzare veleni ingestiti.
Il carbone attivo può essere ottenuto anche da trucioli di legno, antracite, torba o lignite. È presente nei gusci di frutta, derivanti da scarti di lavorazione della carta e da carboni fossili. Per poterlo usare, è però necessario un processo di attivazione chiamato micronizzazione, che consiste in una riduzione estrema delle dimensioni delle particelle di carbone, per aumentarne la reattività. Il carbone attivo per uso umano viene venduto in forma di polvere o compresse.
I benefici del carbone vegetale
Il carbone vegetale è molto popolare nel mondo della cosmetica, grazie alle sue proprietà, è diventato un ingrediente essenziale nelle maschere per pelli miste, grasse e impure. Rispetto all’argilla, che può risultare troppo secca per la pelle, il carbone non lascia una sensazione di “tiraggio” sulla pelle. Le maschere al carbone vegetale sono un’ottima soluzione per combattere impurità come punti neri e eccesso di sebo, dilatazione dei pori e lucidità della pelle, grazie alle sue proprietà astringenti. Aiuta anche a eseguire una esfoliazione regolare, contribuendo a migliorare la qualità della pelle, e ha un effetto disinfettante, in grado di rimuovere anche i batteri. Si rivela utile anche come strumento per rimuovere il trucco.
La maschera al carbone vegetale
L’uso delle maschere al carbone vegetale è un metodo efficace per migliorare la pelle del viso ed eliminare le impurità. Queste maschere, dette anche Black Mask per il loro colore nero, sono facilmente reperibili anche su Amazon. Ecco una selezione delle migliori e più vendute:
- Black Mask peel off di Isuda, arricchita con Vitamina C e nutrienti idratanti, per un’azione ancora più profonda ed efficace.
- Maschera nera di Mroobest, formulata con ingredienti 100% naturali
- Maschera purificante per il viso al carbone vegetale di Scobuty
Ricorda di non applicare queste maschere su pelle irritata o lesa.
