Nell’incessante ricerca di prestazioni ottimali, gli atleti professionali spingono sempre più i loro corpi, soprattutto in anni recenti, con la competizione tra i partecipanti che si intensifica. Non è più il talento “innato” a dominare lo sport, ma piuttosto coloro che si addestrano costantemente usando i metodi migliori, incrementando sia tecnica che forza e resistenza.
L’osteopatia sportiva, che incorpora studi di fisiologia e biomeccanica muscoloscheletrica, offre trattamenti manipolativi per favorire il recupero post-esercizio e prevenire gli infortuni.
Formazione in Osteopatia Sportiva
ASOMI e Sport sono quindi intimamente legati. Andrew Taylor Still, fondatore dell’osteopatia, contava numerosi atleti tra i suoi pazienti, sia professionisti che amatori, già a fine Ottocento. Il corso in Osteopatia Sportiva si concentra sulle intense pressioni che il corpo dell’atleta deve sopportare. Indipendentemente dal livello di competenza, gli sport mettono parti specifiche del corpo sotto intense pressioni, rischiando infortuni molto più dei corpi che conducono uno stile di vita sedentario.
L’Accademia di Osteopatia Asomi ha da sempre un ruolo attivo nel campo sportivo, offrendo programmi di formazione sportiva con l’obiettivo di dotare gli studenti delle competenze necessarie per lavorare con gli atleti nel ripristino dell’equilibrio funzionale e nella prevenzione di infortuni al sistema muscoloscheletrico.
L’osteopatia sportiva: cosa comporta
Un numero sempre crescente di atleti, sia professionisti che dilettanti, si rivolgono all’osteopata che, in collaborazione con medici, fisioterapisti, preparatori atletici e allenatori, si fa carico delle specifiche esigenze legate alla loro attività sportiva.
Gli atleti possono affrontare una serie di problemi muscolotendinei, muscolari o articolari, dai più comuni ai più specifici relativi allo sport praticato. Distorsioni, lesioni e infiammazioni alla caviglia, ai muscoli e ai tendini del ginocchio, sono tra le più comuni.
Tra i problemi più specifici figurano il gomito del tennista, la tendinite d’Achille e le problematiche del mal di schiena. Tra le cause comuni di questi disturbi, vi sono traumi diretti o indiretti, come posture squilibrate e complicazioni dovute alla ripetizione dei movimenti.
L’osteopatia sportiva punta quindi a ripristinare l’equilibrio muscoloscheletrico, correggere le disfunzioni posturali e prevenire le sollecitazioni biomeccaniche che colpiscono tipicamente l’atleta.
Le tecniche di trattamento osteopatico per gli atleti includono metodi miotensivi, miofasciali o di correzione strutturale, applicati alle articolazioni disfunzionali, sulla base di una diagnosi preliminare.
Per l’osteopata che lavora nel mondo sportivo, è fondamentale comprendere la gestualità atletica e le implicazioni dell’allenamento fisico, in modo da poter collaborare efficacemente con l’intero team e offrire un supporto tangibile all’atleta.
I docenti di ASOMI sono professionisti con alti standard accademici e un’ampia esperienza in contesti sportivi di alto livello come la Serie A, la Premier League inglese e il circuito ATP del tennis.
