La cavitazione è realmente efficace nel combattere la cellulite?

Spesso si discute della cavitazione, un trattamento promettente per combattere la cellulite. Tuttavia, è realmente efficace?

Per possedere un corpo ben curato e attraente si necessita di un costante impegno e dedizione, abbinati a un’alimentazione equilibrata e una periodicità di allenamento. Oggi sono disponibili diverse tecniche estetiche non invasive che aiutano a formare il corpo e ottenere risultati imminenti. Una di queste è la cavitazione estetica, una tecnica innovativa che sta guadagnando ampi consensi grazie ai suoi risultati notevoli.

La cavitazione estetica è una nuova modalità di perdita di peso ideata per eliminare l’eccesso di grasso localizzato e la cellulite.

Non è una procedura medico-estetica, non sono necessari bisturi né strumenti medici particolari: può essere comodamente eseguita nei centri estetici utilizzando ultrasuoni a bassa frequenza, non percepibili all’udito dell’interessato e completamente indolore. Questi ultrasuoni interagiscono con le cellule di grasso facendole esplodere, trasformandole così in liquidi; sono dunque perfetti per trattare cuscinetti di grasso localizzati su fianchi, glutei e pancia, ma anche cellulite e pelle a buccia d’arancia.

Il trattamento offre indubbiamente risultati efficaci, e tanti ne stanno trarre beneficio. Ciò non esclude la necessità di seguire un’alimentazione equilibrata durante i trattamenti, che devono essere ripetuti regolarmente e continuamente, con l’esecuzione di specifici massaggi linfodrenanti alla fine di ciascuno di essi per perdere peso e smaltire i grassi sui quali si è appena lavorato, evitando così l’accumulo e l’intossicazione nel tempo.

Le sezioni del trattamento sono di solito programmate mensilmente, ogni seduta dura da trenta a quaranta minuti e i primi risultati saranno visibili dalla quarta sessione. Si suggerisce di bere molta acqua almeno uno o due giorni prima del trattamento: tanto più alta è la quantità di liquidi, tanto maggiore sarà la produzione di microbolle tra una cellula di grasso e l’altra; più microbolle ci saranno, maggiore sarà l’efficacia della cavitazione.

Il costo della cavitazione varia da centro a centro, la maggior parte delle volte è circa centocinquanta euro. Poiché sono necessarie almeno dieci sessioni per vedere i risultati desiderati, un intero ciclo di cavitazione estetica potrebbe costare circa mille – millecinquecento euro.

Ovviamente, per sottoporsi a questi trattamenti si deve essere in buona salute. Chi soffre di diabete, colesterolo alto, donne incinte o chi porta protesi non può usufruire della cavitazione estetica; in questo caso il rischio di effetti collaterali sarebbe troppo alto.

Non è possibile praticare la cavitazione sull’intero corpo, sono vietate le zone dove ci sono delle sporgenze ossee. Man mano che il grasso viene eliminato, c’è uno svuotamento dell’area, per questo è fondamentale valutare l’elasticità della pelle per evitare che si ruga. L’operatore ti sconsiglierà di sottoporsi al trattamento o di associarlo a sessioni tonizzanti. Pertanto, è essenziale ricorrere a personale qualificato e competente per eliminare i rischi e gli effetti collaterali.

Infine, non si dovrebbero avere aspettative eccessive da questi trattamenti: di sicuro aiutano a eliminare il grasso, ma non dovrebbero essere considerati una sostituzione all’attività fisica e certo non darebbero risultati senza un regime alimentare sano. La cavitazione è certamente efficace, ma è più che altro un complemento a uno stile di vita sano, che rimane il miglior metodo di perdita di peso e tonificazione del corpo. Tutto ciò che i trattamenti possono fare è accelerare il processo per ottenere risultati più velocemente.

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