Ecco le funzioni e le caratteristiche dell’essenza di salvia: un compendio delle sue proprietà

L'olio essenziale di salvia, tra i prodotti naturali più notevoli, offre molteplici proprietà come quelle antibatteriche, astringenti e regolatrici di sebo.

L’estratto puro di salvia, noto anche come olio essenziale di salvia, è un prodotto naturale molto apprezzato per i suoi molteplici benefici tesi al miglioramento della nostra salute, malgrado le poche controindicazioni. Questo concentrato di salvia viene adoperato come rimedio naturale per il corpo umano, come prodotto di bellezza e inoltre in cucina per realizzare piatti sofisticati. Si trae dalla distillazione delle foglie e dei fiori di diverse specie di salvia, principalmente la salvia officinale e la salvia sclarea.

I composti prodotti da entrambe queste varianti possiedono innumerevoli proprietà benefiche, tra le quali quelle antibatteriche e antivirali. Alleviano anche molti fastidi legati al ciclo mestruale o alla menopausa. Questo è uno dei motivi per cui la salvia ha sempre avuto un largo impiego nel contesto femminile. È anche un efficace rimedio per il sistema cardiovascolare. Tuttavia, se ne viene consumata una quantità troppo alta, questa erba potrebbe comportare varie controindicazioni.

Olio essenziale di salvia: pro e contro

L’olio essenziale estratto dalla salvia officinale ha molteplici usi. Il principale riguarda l’impiego femminile: attenua i disturbi mestruali e lenisce i sintomi della menopausa. Tra i suoi effetti, ci sono quelli di aiutare a stabilizzare il ciclo mestruale e di diminuire dolore e vampate di calore. Presenta anche numerose proprietà antivirali, antimicotiche e in particolar modo antibatteriche. L’olio essenziale di salvia è un prodotto eccellente per trattare l’herpes e la candida. Si può applicare localmente diluito in olio vegetale, risultando così efficace per il trattamento dell’herpes labiale o per alleviare i problemi respiratori.
Un ulteriore utilizzo, in ambito respiratorio, è quello di diffondere l’olio essenziale di salvia con un diffusore. È inopportuno assumere questo prodotto per via orale, ma se necessario, si consiglia di consultare un medico. Quest’ultimo uso è adoperato per migliorare i processi digestivi stimolando la produzione di bile. Tra le controindicazioni dell’olio di salvia officinale: se assunto in quantità eccessiva risulta neurotossico e abortivo. Pertanto non va assunto in gravidanza. Anche coloro che soffrono di ipertensione o epilessia dovrebbero evitare questo prodotto. In ogni caso, si deve fare attenzione quando si ingerisce.
Un’alternativa è data dall’olio essenziale di salvia sclarea che presenta minori controindicazioni. Allo stesso modo del precedente, l’olio di salvia sclarea è utile per i dolori legati al ciclo mestruale o alla menopausa. È un prodotto ideale per lenire i disturbi circolatori e curare le emorroidi. Anche questo olio può essere applicato direttamente i sul corpo massaggiandolo dopo averlo diluito con altri oli vegetali. Presenta proprietà astringenti e seboregolatrici, quindi è perfetto in ambito cosmetico per pelli grasse. In questo caso, è possibile aggiungere qualche goccia di olio essenziale alle maschere per il viso oppure al gel di Aloe Vera per i capelli. Anche questo olio va assolutamente evitato in gravidanza e ne è sconsigliato l’uso nei bambini. Nonostante ciò, rispetto alla versione di salvia officinale, l’olio essenziale di salvia sclarea è meno pericoloso.

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