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Immagina di crescere in un mondo dove la creatività e la tranquillità si intrecciano perfettamente. Questo è il sogno realizzato di Cecilie Bahnsen, una designer danese che ha saputo trasformare la sua infanzia in un impero della moda. Con dieci anni di esperienza alle spalle, la sua storia è un viaggio che mescola nostalgia, innovazione e una passione per l’artigianato che risale ai suoi primi giorni di vita.
In questo articolo, esploreremo i momenti chiave della sua carriera, le ispirazioni che l’hanno guidata e la magia che ha creato nei suoi abiti.
Un’infanzia creativa: le radici di una designer
Cresciuta a Copenaghen, Cecilie Bahnsen ha trascorso la sua infanzia a fianco di sua nonna, un’influenza fondamentale nella sua vita. Tra ricami e lavori all’uncinetto, ha coltivato una passione per il gesto artigianale che l’avrebbe accompagnata per sempre.
«Mi piaceva stare alla macchina da cucire» racconta, svelando un lato curioso e appassionato di sé. A soli dodici anni, la sua vita ha preso una piega decisiva quando ha scoperto la possibilità di studiare moda. Non crederai mai a quanto sia stato magico quel momento! Le moodboard e i mondi creativi degli studenti hanno acceso in lei un sogno: diventare designer.
La sua prima esperienza lavorativa in una scuola di design le ha aperto gli occhi su un mondo che sembrava riservato solo a pochi privilegiati, ma la sua determinazione era forte.
Dopo aver ottenuto uno stage con John Galliano, il suo percorso nel womenswear è diventato inarrestabile. La sua passione per la creazione di abiti completi ha trovato la sua massima espressione al Royal College of Art di Londra, dove ha affinato ulteriormente le sue abilità.
La nascita di un brand: un sogno che diventa realtà
Nel 2015, dopo anni di studio e lavoro, Cecilie Bahnsen ha finalmente realizzato il suo sogno fondando il proprio brand. L’identità della sua linea è emersa chiaramente: volumi morbidi e un romanticismo pratico che parlava alle donne moderne. «Volevo creare abiti in cui fare tutte le cose che amo senza sentirmi ostacolata» spiega, rivelando la sua visione di una moda accessibile e funzionale. La numero 4 ti sconvolgerà! I primi anni hanno visto la predominanza di gonne e vestiti, ma la designer ha rapidamente ampliato la sua gamma per includere capispalla e maglieria, creando un guardaroba versatile che evolve con le donne.
Le sue collezioni non sono semplici vestiti; ogni pezzo è pensato per muoversi insieme a chi lo indossa, riflettendo uno stile di vita attivo e dinamico. Durante la sua sfilata alla Copenhagen Fashion Week, il pubblico ha potuto ammirare non solo la bellezza dei suoi abiti, ma anche la storia che ognuno di essi raccontava.
Un decennio di successi e nuove sfide
Per festeggiare i dieci anni del suo brand, Cecilie Bahnsen ha deciso di tornare a Copenaghen, dopo diverse stagioni a Parigi. Il suo show, costruito interamente con abiti unici e realizzati su ordinazione, ha catturato l’essenza di un decennio di creazioni. «Abbiamo lavorato con tessuti e abiti del passato, cercando di dar loro un nuovo significato» afferma. Questo approccio ha permesso di creare un legame tra memoria e futuro, un tema ricorrente nel suo lavoro.
Il backstage della sfilata è stato un momento di emozione pura, dove Bahnsen ha mostrato il suo lato più umano. Con una forbice arancione sempre a portata di mano, ha curato ogni dettaglio, assicurandosi che ogni abito danzasse al ritmo del vento danese. Ma cosa riserva il futuro per questo brand in continua evoluzione? La designer è già pronta a presentare la sua nuova collezione a Parigi, continuando a scrivere la sua storia con passione e dedizione.
Il viaggio di Cecilie Bahnsen è un esempio di come la creatività, l’impegno e l’amore per la moda possano trasformare un sogno in realtà. E mentre si prepara per il prossimo capitolo, i suoi abiti continuano a raccontare storie di bellezza e funzionalità che non possono essere ignorate.
