Avaro Figlio conquista la Turkmenistan Fashion Week con la sua haute couture

Avaro Figlio, marchio milanese, ha portato la sua alta moda alla Turkmenistan Fashion Week, conquistando con eleganza e originalità.

Nel cuore pulsante della moda, dove ogni abito racconta una storia e ogni sfilata è un’opera d’arte, Avaro Figlio ha brillato come un gioiello raro alla Turkmenistan Fashion Week. Questo evento, tenutosi dal 16 al 19 marzo ad Ashgabat, ha visto la partecipazione di un marchio italiano che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con la sua proposta unica e raffinata. Non è solo un marchio, ma un viaggio nella femminilità, un omaggio alla bellezza delle donne attraverso creazioni che uniscono tradizione e innovazione.

Un marchio di alta gamma con una visione unica

Avaro Figlio non è solo un nome, è un concetto che nasce nel 2014 con l’intento di celebrare la femminilità in tutte le sue sfaccettature. Dietro questo marchio milanese si celano Dario Biglino, il fondatore e condirettore creativo, e Sulabh Kalra, ex modello internazionale e partner creativo. Insieme, hanno dato vita a collezioni che non solo vestono, ma raccontano storie di eleganza e audacia. I capi di Avaro Figlio si trovano oggi in 25 punti vendita di lusso in tutto il mondo, da Riad a New York, riflettendo un desiderio di esclusività e autenticità.

Il significato dietro il nome

Il nome Avaro Figlio trae ispirazione dalla figura mitologica di Adamo ed Eva, simbolo di infinite tentazioni e desideri. Un richiamo alla complessità della femminilità, a quell’anelito di possedere il meglio. Come racconta Dario Biglino, ‘vogliamo che ogni donna si senta unica indossando i nostri abiti’. A questo si unisce la visione di Sulabh Kalra, che porta una freschezza e una leggerezza uniche nella creazione di nuove proposte, inclusi outfit maschili che sfidano le convenzioni del genere.

Un passo verso nuovi mercati

La partecipazione alla Turkmenistan Fashion Week rappresenta per Avaro Figlio non solo un’opportunità di visibilità, ma anche un’apertura verso nuovi orizzonti. “Negli ultimi due anni, il mercato del lusso ha affrontato sfide significative, soprattutto in Europa”, spiega Dario. “Trovare nuovi mercati è fondamentale per noi”. Il Turkmenistan, con la sua tradizione affascinante e il crescente interesse per la moda internazionale, si è rivelato un palcoscenico ideale per mostrare le creazioni del marchio.

Un’accoglienza calorosa

Il pubblico turkmeno ha accolto con entusiasmo le creazioni di Avaro Figlio, dimostrando un’apertura verso stili e tendenze provenienti da lontano. “È emozionante vedere come questo Paese stia cominciando a respirare la moda d’oltreconfine”, continua Dario. “È un segno di cambiamento, di desiderio di esplorare nuove identità”. La moda, quindi, diventa un linguaggio universale, capace di unire culture diverse in un abbraccio di creatività e bellezza.

Koré Collection: un altro volto della moda

Ma Avaro Figlio non è l’unico progetto di Dario e Sulabh. Koré Collection, nata nel 2019, rappresenta un altro aspetto della loro visione. Con colori vivaci e stampe audaci, questo marchio di moda uomo/donna si è affermato in 90 negozi in tutto il mondo. “Koré è il nostro ponte tra Italia e India, un modo per celebrare la leggerezza e l’estate”, racconta Sulabh, enfatizzando come ogni pezzo sia realizzato con materiali naturali e sostenibili, riflettendo un amore per la Terra e per la bellezza naturale.

Una fusione di culture

Il dialogo tra Dario e Sulabh va oltre la moda. È una fusione di culture, un incontro tra l’eleganza italiana e la semplicità indiana. “Ogni collezione è un viaggio, una scoperta di mondi immaginari e storie da raccontare”, concludono. La loro collaborazione non è solo professionale, ma anche personale, rendendo ogni creazione un riflesso della loro amicizia e della loro passione per la moda.

Guardando al futuro

In un mondo dove la moda è in continua evoluzione, Avaro Figlio e Koré Collection si preparano a scrivere nuovi capitoli. La consapevolezza che la bellezza può essere espressa in mille modi diversi è alla base della loro filosofia. E mentre guardano al futuro, continuano a sognare, a creare e a ispirare. Perché, in fondo, la moda è molto più di semplici vestiti: è un modo di esprimere chi siamo, le nostre aspirazioni e i nostri desideri più profondi.

Scritto da Staff

Come i social media influenzano la comunicazione degli adulti nel 2025

Scopri la credenza Kerala: eleganza e funzionalità per il tuo soggiorno

Leggi anche