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Rosalía, la talentuosa artista spagnola, ha recentemente rilasciato il suo nuovo videoclip intitolato Berghain, un assaggio del suo atteso album Lux. Questo lavoro segna una netta evoluzione nel suo stile, non solo musicale ma anche visivo, abbandonando l’estetica digitale di Motomami a favore di un’atmosfera più teatrale e mistica. La direzione artistica, curata da Nicolas Méndez, rende la moda uno strumento narrativo fondamentale.
In collaborazione con lo stylist José Carayol, Rosalía ha saputo attingere da un ricco repertorio di moda vintage, realizzando un mosaico di riferimenti stilistici che affondano le radici negli archivi di nomi illustri come Alexander McQueen, Givenchy e Balenciaga. Il risultato finale è una celebrazione della femminilità e della sperimentazione, rendendo Rosalía una delle figure più influenti nel panorama della moda contemporanea.
Il videoclip si apre con un’immagine potente: Rosalía rientra a casa indossando un abito scuro e i celeberrimi sandali-rosario di Alexander McQueen, appartenenti alla collezione Primavera-Estate 2003. Questo accessorio, che si distingue per le perline nere e la croce pendente, non è una semplice scelta estetica, ma un chiaro richiamo all’universo spirituale che permea la sua musica, come dimostrano brani come Mio Cristo e Divinize.
Durante il video, vediamo Rosalía impegnata in attività quotidiane come stirare e camminare per la città. In queste scene, indossa un top grigio con frange, un altro pezzo d’archivio di Givenchy, datato Autunno-Inverno 1997. Questi capi non solo riflettono l’importanza della moda, ma la elevano a una forma di espressione personale e di riflessione spirituale.
La narrazione visiva si fa sempre più surreale quando Rosalía, in un bosco decorato con carta da parati vintage e circondata da animali, appare come una Biancaneve post-moderna. Il fiocco rosso nei capelli e un abito lingerie rosa di Balenciaga, Primavera-Estate 2004, evocano un connubio tra innocenza e sensualità, richiamando un’epoca di romanticismo decostruito, tipica degli anni 2000.
La chiusura del videoclip è segnata da un momento malinconico in cui Rosalía si sdraia su un letto, indossando un tank-top a bottoni, anch’esso di McQueen. Questo finale simboleggia la trasformazione da icona religiosa a icona di stile, completando un ciclo narrativo che unisce sacro e profano.
Con Berghain, Rosalía e il suo stylist Carayol dimostrano che il revival degli anni 2000 può essere reinterpretato in chiave sofisticata. Non si tratta di rimandi superficiali a marchi come Juicy Couture, ma di una riscoperta delle radici intellettuali di quel periodo, dove la moda è concepita come una forma di pensiero e non solo come un’estetica. La combinazione di sonorità orchestrali con la partecipazione di artisti del calibro di Björk e Yves Tumor contribuisce a creare un’atmosfera di magnificenza e profondità.
Rosalía, attraverso il suo abbigliamento e l’immaginario che propone, si presenta come una santa pop contemporanea, raccontando la sua storia attraverso i capi di alcuni dei più grandi stilisti della storia. Con il suo nuovo lavoro, l’artista non solo celebra la moda, ma invita anche a riflettere su un concetto più ampio di identità e trasformazione.
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