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L’orologio di Barack Obama: un’icona di eleganza e patrimonio storico

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Prima ancora di indossare il suo primo abito da presidente, Barack Obama aveva già scelto un accessorio che avrebbe segnato i suoi momenti più significativi. Nel 2007, per celebrare il suo 46° compleanno, ricevette in regalo dagli agenti del Secret Service un Jorg Gray 6500, un cronografo al quarzo progettato specificamente per il loro utilizzo. Questo orologio, con il sigillo del servizio segreto sul quadrante, accompagnò Obama durante eventi chiave, come i dibattiti presidenziali e la cerimonia di giuramento del 2009, diventando così un simbolo di una presidenza aperta e democratica.

Con un costo accessibile di circa 300 dollari, il Jorg Gray 6500, dotato di un movimento Miyota e un cinturino in pelle di bufalo, rappresentava un ideale di eleganza e semplicità, caratteristiche che oggi si riflettono in molte tendenze della moda contemporanea.

Il ritorno della nostalgia nella moda

Nel panorama attuale, gli orologi sono tornati a rivestire un ruolo centrale, fungendo da indicatori di stile e identità. La nostalgia per il passato è palpabile, e il nostro servizio fotografico dal titolo “Era-ora”, pubblicato su Vogue Italia, cattura quest’essenza. Le immagini, realizzate da Silvia Retana, mettono in scena orologi iconici come quelli di Tag Heuer, Cartier, Hublot, Longines, Omega e Rolex in un dialogo visivo con oggetti vintage come telefoni a filo e floppy disk. Questo contrasto visivo sottolinea come il design classico stia tornando in auge, con l’oro giallo che riemerge come protagonista e forme geometriche che promettono comfort e raffinatezza.

Orologi come simboli di identità

Nonostante le nuove tecnologie, si è constatato che gli orologi possono essere molto più che semplici strumenti per misurare il tempo. Ci sono momenti in cui si osserva il polso di chi ci circonda, non per invidia, ma per il valore che quegli orologi rappresentano. Nel 2025, l’orologio ha riacquistato il suo status di accessorio identitario, con una varietà di modelli da scegliere, dalle complicazioni meccaniche ai cinturini intercambiabili, fino ai design sportivi con anima da corsa.

Esperienze personali legate agli orologi

Ogni orologio ha una storia da raccontare, e in redazione, ognuno ha un modello del cuore che custodisce ricordi e significati unici. Per esempio, un Cartier vintage del 1988, un Tortue in oro giallo 18 carati, è speciale non solo per il suo valore estetico, ma perché è nato nello stesso anno in cui è nato chi scrive. Indossarlo significa portare con sé una parte della propria storia, un legame tra passato e presente.

Un legame familiare

Si ricorda con affetto il modo in cui un nonno si vestiva con coerenza. Ogni stagione, indossava sempre lo stesso orologio con cinturino in cuoio, un simbolo della sua routine. Quando è venuto a mancare, quel orologio si è fermato, come se avesse deciso di riposare con lui. Un giorno, la madre ha donato quel pezzo, e da allora, anche se il mondo è pieno di dispositivi che misurano il tempo, quel legame invita a riflettere sui momenti più che sui minuti.

Un altro orologio che si porta nel cuore è un Omega Constellation degli anni ’50, appartenuto a un nonno. Lo utilizzava per contare i battiti dei pazienti nei suoi primi anni da medico. Quando lo si guarda, si percepisce il suo ritmo e il calore della propria famiglia, un promemoria d’amore e dedizione.

Orologi e occasioni speciali

Un Rolex Oyster Perpetual Date degli anni ’80 è un simbolo di traguardo personale, un regalo fatto dopo la laurea. Rappresenta la fine di un capitolo e l’inizio di un nuovo percorso. Allo stesso modo, l’orologio che una nonna ha regalato per il diciottesimo compleanno, il Panthère de Cartier, è legato a un ricordo indimenticabile a Parigi, un momento di connessione profonda. Dopo la sua scomparsa, molti anni sono passati prima di riuscire a indossarlo di nuovo, ma ora è diventato parte della quotidianità, una fonte di ispirazione.

Infine, c’è una particolare affinità per i mini orologi degli anni Venti e Trenta, simboli di un’epoca in cui le donne iniziarono a portare il tempo al polso. Questi modelli portano con sé una bellezza intramontabile, e il Mini DolceVita di Longines, con la sua cassa rettangolare, richiama alla mente un’epoca di eleganza e libertà.

Gli orologi non sono solo oggetti da indossare, ma veri e propri custodi di storie, emozioni e legami. In un mondo sempre più digitale, continuano a rappresentare un legame tangibile con il passato e l’identità.

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