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La London Fashion Week ha presentato una serie di sfilate che hanno sfidato i confini della moda, mostrando l’innovazione e l’audacia degli stilisti contemporanei. In particolare, la manifestazione di quest’anno ha visto emergere tendenze uniche che raccontano storie attraverso tessuti, forme e ispirazioni artistiche.
Erdem: un viaggio nel surrealismo
La sfilata di Erdem Moralioglu ha portato in scena una collezione ispirata all’artista surrealista Hélène Smith, figura spesso dimenticata, ma che ha influenzato profondamente la narrativa della moda. I capi, caratterizzati da ricami poetici e dettagli intricati, hanno trasformato l’alta moda in un’esperienza visiva e sensoriale.
Elementi distintivi
I vestiti di Erdem hanno incluso abiti a tubino in pizzo, adornati con citazioni dall’opera di Smith, mentre le silhouette si rifacevano a temi storici, come i colletti di pizzo e i corsetti in tulle, evocando la grandeur di Versailles.
L’uso di toni neon e tessuti scolpiti ha dato vita a un mix affascinante di epoche e luoghi, con modelli che sfilavano indossando scarpe ornate di nastri e accessori unici.
Simone Rocha: il ribellismo estetico
La designer Simone Rocha ha presentato una collezione audace e provocatoria, definita come una riflessione sull’identità femminile e la ribellione giovanile. La sfilata, tenutasi alla Mansion House, ha messo in mostra un’ampia varietà di silhouette, combinando epoche storiche in un mix che ha sorpreso e affascinato il pubblico.
Contrasti e dettagli
Tra i capi esposti, crinoline in organza e gonne a cerchio si alternavano a cappotti in plastica trasparente, creando un contrasto visivo che ha catturato l’attenzione. La designer ha dichiarato che la sua collezione rappresentava una giovane donna in conflitto con le aspettative sociali, illustrando la lotta tra tradizione e modernità attraverso l’abbigliamento.
Kent & Curwen: picnic in città
Con un’atmosfera più leggera, Kent & Curwen ha scelto di celebrare il concetto di comunità e convivialità, utilizzando il simbolo dei parchi londinesi come sfondo per la sua sfilata. L’evento ha compreso una serie di proiezioni su schermi LED che mostravano scene di vita quotidiana nei parchi, mentre gli ospiti erano invitati a godere di coperte a righe, evocando l’immagine di un picnic domenicale.
Design innovativo
La collezione ha mescolato tessuti haute couture come jacquard e chiffon con materiali tecnici, per una reinterpretazione moderna di capi classici. I look presentati includevano abiti da tennis e blazer eleganti, mentre i colori vibranti e le grafiche audaci hanno reso omaggio alle radici britanniche del marchio.
Johanna Parv: moda sportiva e funzionalità
La designer estone Johanna Parv ha portato in passerella una visione della moda che unisce funzionalità e stile. La sua collezione ha presentato capi pensati per le donne attive, mostrando come la moda possa essere sia pratica che raffinata.
Dettagli innovativi
Utilizzando tessuti tecnici, Parv ha creato abbigliamento versatile, adatto per il lavoro e il tempo libero. I capi includevano giacche sportive e pantaloni tagliati, arricchiti da cerniere e dettagli che consentivano una mobilità ottimale. La designer ha enfatizzato l’importanza dell’indipendenza femminile attraverso la sua proposta, con accessori pratici e stilizzati, perfetti per la vita urbana.
