Argomenti trattati
Il mondo della moda si sta preparando a festeggiare con una serie di aperture e collaborazioni che promettono di portare una ventata di freschezza e creatività. Milano e Parigi, due delle capitali della moda, si arricchiscono di nuovi spazi e collezioni, dove l’innovazione si fonde con l’eleganza tradizionale.
Scopriamo insieme queste entusiasmanti novità.
Nuove aperture nel cuore delle capitali della moda
Il brand Alysi ha recentemente inaugurato il suo primo negozio a Parigi, scegliendo il quartiere di Saint-Germain per il suo debutto. Questo nuovo punto vendita rappresenta un passo significativo nell’espansione internazionale del marchio, offrendo uno spazio elegante e raffinato in Rue de Grenelle 13b. Progettato da Studiopepe, il negozio incarna l’essenza di Alysi attraverso un design audace, caratterizzato da tonalità di rosa e giallo cedro, materiali pregiati e una disposizione che riflette il contemporaneo di alta gamma.
Una boutique che racconta la moda
Il managing director Federico Impiombato sottolinea come questa apertura sia il frutto di una crescita strategica, con previsioni di un incremento del fatturato a doppia cifra entro il 2025. Alysi non solo cerca visibilità, ma desidera anche consolidare la sua presenza nei mercati chiave, dimostrando una forte desiderabilità a livello internazionale.
In Italia, Levi’s ha aperto un nuovo flagship store su Corso Vittorio Emanuele, estendendosi su 354 metri quadrati distribuiti su due livelli.
Questo negozio si distingue per un design che combina elementi naturali e industriali, con un soffitto ondulato in legno che rappresenta un forte elemento architettonico. Durante l’inaugurazione, il brand ha organizzato un evento vivace che ha unito moda, musica e arte contemporanea, con una performance di artisti tessili che hanno creato un’installazione dal vivo utilizzando materiali come lana e cotone.
Collaborazioni strategiche e innovazione tecnica
Un’altra importante novità nel panorama fashion è la collaborazione tra Mizuno e Woolmark, che ha portato alla creazione di abbigliamento tecnico per lo Ski Team Sweden Alpine, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Questa collezione include capi innovativi come base-layer e leggings realizzati in lana Merino, noti per le loro proprietà termiche e resistenza all’umidità. I nuovi capi, certificati Woolmark Wool Blend, sono progettati per garantire comfort e prestazioni elevate anche in condizioni estreme.
Un passo verso il futuro dello sportswear
La partnership tra Mizuno e Woolmark non si limita agli atleti d’élite, ma si propone di rendere accessibili queste innovazioni a un pubblico più ampio, con il lancio della collezione previsto per il 12 novembre 2025. Inoltre, Canada Goose ha aperto un flagship store a Milano, combinando il suo spirito outdoor con una sofisticazione urbana. Il design, curato da Snøhetta, riflette l’identità del brand attraverso una facciata storica e dettagli di arredamento italiani, creando un ambiente che racconta una storia più che semplicemente vendere prodotti.
Creatività e tradizione nel mondo della moda
Il temporary store di Edoardo Gallorini a Milano si presenta come un rifugio estetico, dove ogni oggetto racconta una storia. Situato in Via Malpighi 7, questo pop-up è pensato come un salotto, offrendo una selezione di articoli dal fascino retrò, come foulard e candele profumate. L’atmosfera è curata nei minimi dettagli, invitando i visitatori a immergersi in un’esperienza di shopping unica e raffinata.
Infine, Falconeri ha lanciato la collezione “Natural Undyed Cashmere”, che celebra la bellezza della materia prima non tinta, offrendo capi eleganti e responsabili. La campagna “People Behind Cashmere” mette in luce il processo produttivo e le mani artigiane che trasformano queste fibre in opere d’arte, sottolineando l’importanza di un lusso sostenibile.
Giovani designer e nuove visioni
Essentiel Antwerp ha rinnovato la sua collaborazione con la Royal Academy of Fine Arts, presentando la capsule collection di Conor Turley. Questa collezione, ispirata agli anni Venti, riflette tensioni identitarie e libertà, rivelando il potenziale dei giovani talenti della moda. Ogni pezzo è il risultato di un lavoro congiunto tra il designer e il team creativo, dimostrando l’impegno del brand nel sostenere nuove voci.
