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Il 7 dicembre rappresenta una data fondamentale per la città di Milano, coincidente con la celebrazione di Sant’Ambrogio e con la Prima della Scala, uno dei momenti più prestigiosi e attesi del calendario culturale italiano. Quest’anno, l’inaugurazione della stagione lirica ha visto in scena l’opera Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Dmitrij Šostakovič, sotto la direzione del Maestro Riccardo Chailly.
La serata è stata caratterizzata non solo dalla musica sublime, ma anche da un red carpet che ha visto sfilare numerosi vip, politici e artisti, tutti impegnati a mostrare i loro look più raffinati. La moda ha avuto un ruolo da protagonista, con abiti eleganti che hanno catturato l’attenzione di tutti.
Molti degli ospiti hanno scelto tonalità scure come il nero, il blu e il verde bosco, arricchite da dettagli scintillanti e gioielli. Ad esempio, Chiara Bazoli, compagna del sindaco di Milano, ha indossato un incantevole abito in velluto con un bustier asimmetrico decorato da lustrini, firmato da Giorgio Armani Privé. Anche Roberta Dini, moglie del presidente della Regione Lombardia, ha optato per un look total black, completato da un blazer con spalla scesa e una gonna longuette.
Tra le coppie più ammirate della serata, spiccano Pierfrancesco Favino e Anna Ferzetti, che hanno scelto entrambi abiti della maison Armani. Favino ha indossato un classico smoking con dettagli in raso, mentre Ferzetti ha sfoggiato un abito elegante con scollatura profonda, impreziosito da ricami nei toni blu e verde. La scelta di Armani è stata un vero trend della serata, presente anche nei look delle ballerine della Scala, come Virna Toppi e Martina Arduino.
Un’altra figura di spicco è stata senza dubbio Mahmood, il quale ha rotto gli schemi con un outfit che richiamava gli anni Ottanta, combinando elementi barocchi e sartoriali. Con una giacca in satin e un gilet ornato da inserti gioiello, il due volte vincitore del Festival di Sanremo ha confermato la sua reputazione di icona di stile.
La serata ha visto la presenza di molti volti noti del panorama culturale e politico italiano, tra cui Achille Lauro, che ha lodato l’importanza dell’opera portata in scena, riconoscendo la sua attualità e il coraggio di affrontare temi complessi. Inoltre, il commento di Pierfrancesco Favino in merito alla serata ha messo in luce il suo amore per la musica, nonostante non si consideri un melomane esperto.
La Prima della Scala non è solo un evento di moda, ma un momento significativo per la cultura italiana. Barbara Berlusconi, membro del cda del teatro, ha sottolineato l’importanza di promuovere opere di compositori di tutto il mondo, evidenziando il valore della cultura russa, che ha trovato spazio in quest’ultima stagione. La sua presenza all’evento è stata anche un omaggio a Giorgio Armani, il cui stile ha vestito numerosi ospiti, creando un legame indissolubile tra moda e teatro.
Il risultato finale della serata è stato un successo straordinario, con un incasso record di 2,6 milioni di euro. La prestigiosa location ha accolto un pubblico entusiasta, con applausi che hanno risuonato a lungo al termine dell’esibizione di Lady Macbeth, celebrando un’opera che ha saputo affrontare temi di grande rilevanza sociale e culturale.
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