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Il Fashion Trust Arabia ha rappresentato un importante punto di riferimento per i designer emergenti del Medio Oriente e del Nord Africa, offrendo una piattaforma di visibilità e supporto. L’evento di quest’anno si è svolto il 21 novembre nel suggestivo National Museum of Qatar, dove si sono riuniti talenti da tutto il mondo per celebrare l’innovazione nella moda.
La cerimonia di premiazione ha visto la presenza di figure illustri, tra cui Sheikha Moza bint Nasser, Honorary Chair di Fashion Trust Arabia, e i co-presidenti Sheikha Al Mayassa bint Hamad Al Thani e Tania Fares. Questo evento ha messo in luce non solo i vincitori, ma anche l’importanza di creare una comunità creativa che supporti i talenti locali.
Tra i vincitori dell’edizione, troviamo il designer saudita Ziyad Albuainain, premiato nella categoria Evening Wear. Le sue creazioni si distinguono per l’originalità e l’innovazione, come ha sottolineato durante il suo intervento, esprimendo la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto.
Il marocchino Youssef Drissi, vincitore della categoria Ready-to-Wear, ha presentato la sua collezione Late for Work, che riflette una fusione di modernità e tradizione. Anche la designer Leila Roukni, anch’essa dal Marocco, ha ricevuto il premio per la categoria Accessori, enfatizzando l’importanza del patrimonio culturale nel suo lavoro.
Un ulteriore riconoscimento è andato alla designer egiziana Farah Radwan, vincitrice nella categoria Gioielli, la quale ha creato pezzi che raccontano storie di resilienza e di forza femminile, ispirati alla Rivoluzione Egiziana.
Il premio per il talento emergente, intitolato a Franca Sozzani, è stato conferito a Alaa Alaradi dal Bahrain, la quale ha dedicato il suo successo alla sorella che l’ha sempre sostenuta. La serata è stata arricchita dalla presenza di figure del calibro di Anna Wintour e Francesco Carrozzini, che hanno contribuito ad elevare il prestigio dell’evento.
Il premio per l’innovazione nella Fashion Tech è stato assegnato alle sorelle Fatema e Dalal Alkhaja, che hanno sviluppato una linea di borse leggere e lavabili, realizzate durante il periodo della pandemia. Questo progetto dimostra come la creatività possa prosperare anche in tempi difficili.
Inoltre, il riconoscimento per il Guest Country è andato a Kartik Kumra dall’India, il quale ha annunciato l’apertura del suo primo negozio in Giappone, segnando l’internazionalizzazione del suo brand.
La cerimonia ha anche premiato personalità che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama della moda. Il Lifetime Achievement Award è andato a Miuccia Prada, celebrata per il suo contributo innovativo e per la sua capacità di sfidare le convenzioni, come evidenziato dalla Sheikha Al Mayassa nel suo discorso. Prada è stata lodata per il suo approccio unico che combina arte, cultura e moda in un dialogo continuo.
La serata ha visto anche la premiazione di Zuhair Murad, che ha ricevuto il Trailblazer Award per il suo impegno nel portare l’haute couture araba sulla scena globale, ispirando così le generazioni future di designer.
In conclusione, il Fashion Trust Arabia si conferma come un’iniziativa cruciale per il sostegno ai talenti emergenti, promuovendo la creatività e l’innovazione nel mondo della moda araba, e creando legami tra il Medio Oriente e l’industria della moda internazionale.
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