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Il 2025 si preannuncia come un anno straordinario per la moda, con una serie di mostre ed eventi che si svolgeranno in tutto il mondo. Queste manifestazioni racconteranno storie affascinanti e diverse sfaccettature di questo settore dinamico. Dalla fotografia all’artigianato, le esposizioni offriranno un’opportunità unica per esplorare come la moda si intersechi con la società, la cultura e la storia attraverso l’arte e il design.
Le istituzioni pubbliche e private di tutto il mondo stanno preparando eventi che promettono di stupire e ispirare. È fondamentale segnare in agenda queste manifestazioni, in particolare quelle che si terranno in Italia, patria di una tradizione sartoriale di fama mondiale.
Le mostre imperdibili in Italia
Roma, una delle capitali della moda, ospiterà due importanti mostre che celebrano l’eredità di Bvlgari. La prima si svolgerà presso la Domvs di Via dei Condotti, dove la mostra intitolata The Genius of Images sarà aperta dall’11 giugno 2025 al 1° febbraio 2026.
Curata dagli archivi storici di Bvlgari, l’esposizione esplorerà l’evoluzione dell’identità visiva del marchio, dalle pubblicità iconiche agli orologi innovativi come il Bvlgari Bvlgari.
Una connessione tra arte e tradizione
In parallelo, la Fondazione Bvlgari collaborerà con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia per presentare Una Storia Infinita, una mostra che fonde le creazioni Heritage di Bvlgari con gli Ori Castellani etruschi. Questa esposizione, visitabile dal 24 al 31 agosto 2025, offrirà un dialogo tra arte contemporanea e tradizione, arricchendo il panorama culturale italiano con nuove prospettive.
Eventi significativi in altre città italiane
Un’altra esposizione da non perdere si terrà a Mantova, all’interno di Palazzo Giardino, dove sarà presentata una mostra fotografica a cura di Jurgen Teller. Intitolata 7½, l’esposizione esplorerà il legame creativo tra Teller e sua moglie, Dovile Drizyte, attraverso un allestimento innovativo che unisce fotografia e moda. Questo evento, visitabile dal 13 aprile al 23 novembre 2025, promette di offrire una nuova interpretazione del dialogo tra arte e architettura.
Identità e formazione nella moda italiana
In un altro angolo di Milano, l’Istituto Secoli celebrerà i suoi novant’anni con la mostra Identità Surreali, un’esposizione che racconta la moda contemporanea attraverso l’obiettivo della fotografa Lucia Giacani. Curata da Angela Madesani, questa mostra sarà aperta al pubblico dal 18 settembre al 3 ottobre 2025 e metterà in mostra il talento dei giovani designer dell’istituto.
Esposizioni internazionali e innovazione creativa
Oltre all’Italia, la scena della moda internazionale sarà vibrante nel 2025. La National Gallery of Victoria di Melbourne ospiterà una doppia esposizione dedicata a Vivienne Westwood e Rei Kawakubo, che esplorerà le loro innovative creazioni. Questo evento, in programma dal 7 dicembre 2025 al 19 aprile 2026, presenterà oltre 140 opere, offrendo un’analisi approfondita del loro impatto sulla moda contemporanea.
Un viaggio nella moda globale
Inoltre, l’ITS Arcademy di Trieste presenterà la mostra Fashionlands: Clothes Beyond Borders, curata da Olivier Saillard ed Emanuele Coccia, che si propone di esplorare la moda come linguaggio universale. Visitabile fino al 4 gennaio 2026, questa mostra metterà in dialogo le creazioni di designer internazionali con il guardaroba quotidiano, evidenziando l’importanza della moda nel definire le identità culturali.
La moda come arte: esperienze immersive
Il Museo Ferragamo ha avviato un canale Vimeo che offre un accesso innovativo alle sue esposizioni passate e future, trasformando l’esperienza espositiva in una narrazione immersiva. Con contenuti unici e interviste esclusive, il museo intende avvicinare il pubblico alla storia della moda e dell’artigianato attraverso la tecnologia.
In conclusione, il 2025 si prospetta come un anno ricco di opportunità per esplorare la moda attraverso mostre straordinarie. Queste esposizioni non solo celebrano la bellezza e la creatività, ma invitano anche a riflettere sulle connessioni tra arte, cultura e società.
