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Cortina d’Ampezzo, situata nel cuore delle Dolomiti, rappresenta una località di grande rilevanza non solo turistica. Riconosciuta come il salotto alpino dell’alta borghesia e della nobiltà italiana, questa valle affascinante ha percorso un lungo cammino, evolvendosi da un modesto villaggio di pastori a una delle mete più ambite d’Europa. In vista delle Olimpiadi Invernali del 2026, che si svolgeranno in collaborazione con Milano, un nuovo libro edito da Assouline approfondisce la sua storia, catturando l’essenza di questo luogo leggendario.
Chiudendo gli occhi, è facile evocare scene iconiche del cinema degli anni ’60, come quella di Marcello Mastroianni e Faye Dunaway che sfrecciano su una spider tra i tornanti del Falzarego. Questa immagine rappresenta un amore impossibile nel film Amanti di Vittorio De Sica. La magia della settima arte ha reso Cortina un set privilegiato, dove realtà e finzione si intrecciano. Durante le riprese di Cliffhanger, Sylvester Stallone si trovava a meno di un metro da terra, affrontando la sua paura del vuoto tra le magnifiche guglie dolomitiche.
La fama di Cortina d’Ampezzo si estende oltre il passato. Oggi, numerosi personaggi di spicco frequentano questa località. Oligarchi russi, ad esempio, atterrano a Venezia per poi raggiungere la valle in elicottero, contribuendo a mantenere viva l’immagine di un luogo ambito e lussuoso. La storia del cinema si intreccia con quella dello sport, con Roger Moore che scende per le piste olimpiche delle Tofane nel film Solo per i tuoi occhi, mentre Federer e Nadal si uniscono per uno spot pubblicitario immersi nella bellezza naturale di Cortina.
Cortina d’Ampezzo si distingue come la capitale dell’, attirando numerose celebrità nei suoi locali. Tra i nomi illustri che hanno frequentato la località vi sono Frank Sinatra e Ingrid Bergman. L’Hotel de la Poste, conosciuto semplicemente come Posta, ha accolto Ernest Hemingway, noto per la sua predilezione per il Martini e il Campari. La camera 107 appare come se fosse rimasta congelata nel tempo, con il letto e la macchina da scrivere che evocano la sua presenza.
La tradizione dell’ospitalità a Cortina è rappresentata da strutture storiche come il Grand Hotel Savoia, dove hanno soggiornato personalità illustri quali Winston Churchill e Pablo Picasso. Negli ultimi anni, queste strutture hanno subito importanti restauri, unendo la storia all’arte contemporanea, come dimostra il progetto Endless Art al Grand Hotel Savoia. Inoltre, l’hotel De Len si distingue per un nuovo concetto di boutique hotel ecosostenibile, realizzato con materiali locali e caratterizzato da un design minimalista.
La località di Cortina d’Ampezzo riveste un’importanza culturale significativa, avendo attratto nel corso dei secoli illustri scrittori e artisti, da Goethe a Nabokov. Ognuno di loro ha lasciato un’impronta nella storia di queste montagne. Attualmente, eventi come Una montagna di libri e itinerari come Accadde a Cortina celebrano questo ricco patrimonio, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire le avventure di celebrità come Brigitte Bardot e Liz Taylor.
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali del 2026, Cortina d’Ampezzo si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. La nuova pista di bob, intitolata a Eugenio Monti, simboleggia l’impegno della località verso sport e innovazione. Questi Giochi si distingueranno per l’equilibrio di genere, con un significativo numero di atlete, pari al 47%, che parteciperanno a questa importante celebrazione dello sport.
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