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La metropolitana di New York ha fatto da sfondo alla presentazione della collezione Métiers d’Art 2026 di Chanel, guidata dal nuovo direttore creativo Matthieu Blazy. Questa scelta non è casuale; la metropolitana è un microcosmo vibrante, un luogo dove si intrecciano storie di persone provenienti da ogni angolo del mondo, ognuna con il proprio stile e la propria narrazione.
Blazy ha sottolineato l’importanza di questo ambiente, affermando che la metropolitana è un luogo accessibile a tutti, dove si incontrano studenti, professionisti e artisti. In questo contesto, la moda si trasforma in una forma di espressione e identità, e ogni passeggero diventa un eroe della propria storia.
La collezione si distingue per la sua capacità di navigare tra epoche e stili, partendo dalle stravaganze Art Déco degli anni Venti fino a giungere a interpretazioni moderne. Questa fusione di elementi storici e contemporanei crea una narrazione non lineare che celebra l’artigianato e il savoir-faire dei Métiers d’Art, simbolo dell’eccellenza di Chanel.
Ogni pezzo della collezione sembra trarre ispirazione da un cinema umano, popolato da figure iconiche come celebrità, supereroi, donne in carriera e ballerine. Ognuno di questi personaggi, incluso Coco Chanel stessa, rappresenta un aspetto della Grande Mela e dei suoi abitanti, tutti uniti da una comune passione per la moda.
La collezione si distingue per l’uso di materiali innovativi e dettagli sorprendenti. Ad esempio, il denim lingerie è abbinato a ricami elaborati, rappresentando una nuova estetica western. Allo stesso modo, un abito d’archivio Art Déco è stato rielaborato con piume di Lemarié, creando un pezzo d’arte sartoriale unico nel suo genere.
Le minaudière, accessori iconici, sono state reinterpretate con significati sorprendenti, come la forma di noci di cocco o di mele smaltate. Questi dettagli si uniscono a un assortimento di gioielli, dai cabochon in vetro a forme artistiche, composti da talentuosi orafi di Goossens. Ogni gioiello racconta una storia, arricchendo ulteriormente la narrazione della collezione.
Un altro pezzo forte della collezione è un tailleur nero impeccabile, indossato da una donna che rappresenta la chicness parigina. Questo completo è abbinato a una borsa classica con inserti dorati che evocano l’immagine di un coccodrillo, mentre una gonna a tulipano con motivo leopardato, realizzata a mano, mostra l’abilità degli artigiani coinvolti.
La collezione Métiers d’Art 2026 non è solo una celebrazione di moda, ma un tributo alla diversità e alla creatività che caratterizzano la metropolitana di New York. Con un perfetto equilibrio tra eleganza e innovazione, Matthieu Blazy riesce a trasmettere un messaggio di inclusività e autenticità che risuona con la modernità della città.
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