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Negli ultimi anni, il mercato delle borse di lusso usate ha registrato un cambiamento radicale, trasformandosi da semplice alternativa a un vero e proprio investimento strategico. Il 2025 ha visto una crescita significativa in questo settore, con alcune it bag che non solo hanno mantenuto il loro valore, ma lo hanno addirittura incrementato nel tempo.
Secondo il Clair Report 2025 di Rebag, una piattaforma specializzata nella compravendita di accessori di lusso, Hermès continua a dominare il mercato delle borse di seconda mano. Le statistiche rivelano che la maison ha registrato una sorprendente tenuta del valore, del 138%, nel corso del tempo, confermandosi come leader nel settore.
Le borse Hermès, in particolare le famose Birkin, hanno visto un aumento del 92% nel mercato della rivendita nell’ultimo decennio. Questo risultato è notevole, considerando che supera di gran lunga l’incremento dei prezzi retail della marca. I modelli più ambiti, come la Kelly Mini II, possono raggiungere un valore di rivendita fino al 282% rispetto al prezzo originale, rendendo questi articoli non solo desiderabili ma anche redditizi.
Un altro fattore che contribuisce al successo delle borse Hermès è la loro strategia di vendita altamente selettiva. L’accesso a modelli esclusivi è spesso limitato, con liste d’attesa che possono durare anni. Questa scarsità aumenta il desiderio dei consumatori e spinge molti a rivolgersi al mercato secondario, dove possono trovare borse mai indossate o usate in ottime condizioni.
Oltre a Hermès, il 2025 ha visto emergere nuovi protagonisti nel panorama delle borse di seconda mano. The Row, il brand fondato dalle gemelle Olsen, ha fatto il suo ingresso nella prestigiosa categoria “unicorno”, riservata ai marchi che mantengono un valore di rivendita eccellente. Con una tenuta del valore pari al 97%, il brand è riuscito a posizionarsi come un simbolo di eleganza minimalista e senza tempo.
Insieme a The Row, anche Miu Miu ha registrato un anno straordinario, superando il 100% di retention. Questa crescita è attribuibile a una direzione creativa chiara e coerente, che ha saputo attrarre un pubblico ampio e variegato.
Guardando al 2026, il mercato delle borse di lusso di seconda mano sembra destinato a essere influenzato da un forte senso di nostalgia. I dati suggeriscono che modelli iconici dei primi anni Duemila, come la Paddington di Chloé e la Phantom di Celine, stiano tornando in auge, richiamando l’attenzione di collezionisti e appassionati.
Chanel, un marchio iconico nel mondo della moda, potrebbe anche rivelarsi una sorpresa nel mercato resale del 2026. Sotto la direzione creativa di Matthieu Blazy, i nuovi modelli ispirati all’archivio potrebbero attrarre nuovamente l’interesse degli acquirenti, facendo risalire il brand nelle classifiche di rivendita.
Il mondo delle borse di lusso usate si sta evolvendo rapidamente, spingendo i consumatori a riconsiderare queste scelte non solo come accessori di moda, ma anche come investimenti redditizi. Con la continua crescita della domanda e l’emergere di nuovi marchi, il 2026 si preannuncia come un anno di grandi opportunità per il mercato delle borse di lusso di seconda mano.
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