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Con l’arrivo della stagione fredda, il mondo della moda si prepara a una trasformazione significativa. Dopo un lungo periodo trascorso all’insegna di silhouette ampie e volumi generosi, il blazer avvitato emerge come simbolo di eleganza per l’autunno-inverno, imponendosi come un elemento imprescindibile.
Questa giacca, che fa di precisione e definizione i suoi punti di forza, si adatta perfettamente alle forme naturali del corpo. Rappresenta una sintesi contemporanea di raffinatezza e forza, dimostrando che l’eleganza può affermarsi senza ricorrere a estremi.
Il blazer avvitato non è solo un capo d’abbigliamento, ma una vera e propria icona di stile che ha saputo attraversare i decenni. Con radici nel tailoring maschile e reinterpretazioni al femminile, ha vissuto momenti di grande successo negli anni ’90 e nei primi anni 2000, periodi in cui le linee pulite e le giacche che seguivano la silhouette naturale erano predominanti. Ultimamente, era stato quasi relegato a un secondo piano, oscurato dalla tendenza dell’oversize e dai modelli che richiamano il guardaroba maschile.
Tuttavia, nelle recenti sfilate per l’autunno-inverno, il blazer avvitato ha riconquistato il suo posto d’onore, riaffermandosi come un elemento chiave del nuovo concetto di tailoring, rivelandosi essenziale per ogni guardaroba.
Tra i marchi che hanno rilanciato con successo il blazer avvitato, spicca Kent & Curwen, un prestigioso brand britannico fondato nel 1926. Conosciuto per aver integrato l’estetica del cricket e dello sportswear aristocratico nel guardaroba moderno, Kent & Curwen ha presentato una versione di blazer avvitato caratterizzata da spalle definite, una vita ben segnata grazie a pinces precise e un’aria di disciplina senza rigidità.
Durante la sfilata, il blazer avvitato di Kent & Curwen è stato abbinato a una gonna a pieghe e leggermente svasata, creando così un tailleur invernale che coniuga praticità ed eleganza. L’uso del total black amplifica l’effetto, risultando essenziale e privo di distrazioni. Le calze a costina e le décolleté lucide con punta affilata allungano la figura, mentre l’assenza di una camicia sotto la giacca conferisce un allure moderna e audace, facilmente adattabile alla vita quotidiana.
Quando si tratta di abbinamenti, è fondamentale mantenere un aspetto pulito e proporzioni coerenti. È consigliabile evitare gonne troppo leggere o volumi eccessivi nella parte superiore, poiché la giacca avvitata richiede un equilibrio visivo per esaltare al meglio le sue linee. Questo capo si adatta perfettamente a chi ha una vita definita o spalle leggere, ma in realtà riesce a valorizzare molte silhouette, creando un immediato equilibrio estetico.
Per chi cerca un look più casual, il blazer avvitato si sposa bene con pantaloni dritti in lana. Al contrario, per un effetto più audace e editoriale, si può optare per una gonna svasata, proprio come visto in passerella. L’importante è giocare con i volumi e le proporzioni per ottenere un outfit che esprima al meglio la propria personalità.
Il blazer avvitato non è solo un semplice capo d’abbigliamento ma un simbolo di eleganza e stile che torna a far parlare di sé. Con la giusta attenzione ai dettagli e ai materiali, può diventare il protagonista indiscusso di ogni guardaroba invernale.
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