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La partecipazione di Vivienne Westwood alla prima edizione della Riyadh Fashion Week ha suscitato un acceso dibattito. Il marchio considera questa occasione un’opportunità per promuovere la sostenibilità e il dialogo. Tuttavia, la famiglia della designer ha espresso forti critiche, sostenendo che tali scelte siano in contrasto con i valori della stilista.
Le critiche della famiglia Westwood
Cora Corré, nipote di Vivienne, ha contestato le recenti decisioni del marchio, incluso il suo coinvolgimento a Riyadh. Secondo Corré, le azioni intraprese non rispecchiano il lasciato etico della designer, scomparsa a fine 2022. La nipote afferma che la moda dovrebbe essere un mezzo per esprimere valori di inclusività e giustizia, elementi ritenuti trascurati dal marchio.
Le posizioni contrastanti
Nonostante le critiche, la dirigenza del marchio ha difeso la propria scelta di partecipare alla Riyadh Fashion Week.
In un comunicato, l’azienda ha dichiarato che la presenza all’evento è vista come un modo per promuovere la comprensione interculturale e stimolare il dialogo su temi di rilevanza globale, inclusa la moda sostenibile.
Un evento di portata internazionale
È interessante notare che Vivienne Westwood non è l’unico marchio occidentale a partecipare a questo evento. La Riyadh Fashion Week segna un nuovo capitolo, aprendo le porte a brand internazionali e promuovendo un cambiamento culturale nella scena della moda del Medio Oriente.
Inoltre, l’icona della moda sostenibile, Stella McCartney, chiuderà la settimana con una sfilata innovativa, presentando il suo lavoro per la prima volta nella regione.
La collezione di Stella McCartney
Durante la sfilata, Stella McCartney presenterà una selezione di capi che riflettono l’impegno verso una moda ecologica e cruelty-free. L’evento rappresenta un’opportunità per dimostrare come l’industria della moda possa evolversi verso pratiche più sostenibili. La collezione includerà materiali innovativi come il micelio fungino, che sostituisce la pelle tradizionale, insieme a tessuti riciclati e biologici.
Iniziative della Vivienne Foundation
In un ulteriore sviluppo significativo, in concomitanza con la Fashion Week, la Vivienne Foundation ha lanciato una nuova collezione di T-shirt in edizione limitata. Questi articoli commemorativi, realizzati per onorare l’eredità della stilista, presentano quattro design iconici e sono venduti al prezzo di 150 sterline ciascuno. I proventi saranno destinati a quattro organizzazioni che condividono i valori di attivismo della fondazione.
Un messaggio di attivismo
La campagna di lancio delle T-shirt coinvolge nomi noti come Kate Moss e il gruppo musicale Fontaines D.C., con fotografie realizzate da Nick Knight per SHOWstudio. Questo progetto rappresenta il primo passo della Vivienne Foundation dopo la morte della stilista e mira a proseguire il suo impegno a favore di cause sociali e ambientali.
Il dibattito attorno alla partecipazione di Vivienne Westwood alla Riyadh Fashion Week mette in luce le sfide e le opportunità della moda contemporanea. Alcune voci critiche si sono fatte sentire, mentre il marchio e la fondazione cercano di mantenere viva la visione di Vivienne, promuovendo un messaggio di sostenibilità e responsabilità sociale attraverso le loro iniziative.

