Vivienne Westwood alla Riyadh Fashion Week: le polemiche con la famiglia e le reazioni del pubblico

La sfilata di Vivienne Westwood a Riyadh suscita interrogativi e controversie da parte della famiglia della designer.

La partecipazione di Vivienne Westwood alla Riyadh Fashion Week ha suscitato notevole interesse e critiche, in particolare da parte della nipote della stilista, Cora Corré. Dopo la morte della designer, avvenuta alla fine del 2022, Corré ha messo in discussione le recenti decisioni del marchio.

Secondo la nipote, tali scelte non rispecchiano i principi e i valori che hanno caratterizzato l’opera di Westwood.

Le critiche dalla famiglia

Cora Corré ha manifestato la sua disapprovazione non solo per la scelta di sfilare a Riyadh, ma anche per altre decisioni intraprese dal marchio negli ultimi mesi. Secondo la nipote, il percorso attuale del brand appare in contrasto con l’eredità e i desideri della fondatrice. Tali affermazioni pongono interrogativi sulla gestione del patrimonio culturale e artistico da parte del marchio.

La difesa del marchio

In risposta alle critiche, l’azienda ha sostenuto il proprio coinvolgimento nella Riyadh Fashion Week, definendo la partecipazione come un’opportunità per stimolare il dialogo e promuovere la comprensione tra culture diverse. Il marchio ha evidenziato che la sfilata rappresenta un passo verso un impegno globale e non si limita a essere una mera opportunità commerciale.

Il panorama della moda a Riyadh

Quest’anno, la Riyadh Fashion Week segna un punto di svolta, essendo la prima edizione aperta a marchi internazionali.

Vivienne Westwood non è l’unica casa di moda occidentale a partecipare; inoltre, la nota stilista di moda sostenibile, Stella McCartney, chiuderà l’evento con una sfilata il 21 ottobre, portando la sua visione di moda sostenibile e cruelty-free in Medio Oriente.

La collezione di Stella McCartney

La sfilata di Stella McCartney presenterà un edit speciale delle sue collezioni più recenti, includendo pezzi d’archivio e un forte impegno verso l’innovazione sostenibile. La collezione utilizzerà materiali come il micelio fungino e tessuti riciclati, evidenziando l’approccio pionieristico del brand verso una moda consapevole e rispettosa dell’ambiente.

La Vivienne Foundation e il suo lavoro dopo la morte della designer

In concomitanza con la sfilata di Riyadh, la Vivienne Foundation ha lanciato una collezione speciale di t-shirt che riflettono l’eredità di Vivienne Westwood. Cora Corré e altri volti noti, tra cui Kate Moss e il gruppo musicale Fontaines D.C., hanno partecipato a una campagna promozionale per questo progetto. Le t-shirt presentano quattro design iconici e sono offerte al prezzo di 150 sterline ciascuna, con l’obiettivo di raccogliere fondi per organizzazioni che condividono i valori della fondazione.

Il futuro della fondazione

Il progetto rappresenta il primo passo ufficiale della Vivienne Foundation dopo la morte della stilista. La fondazione ha annunciato la produzione di una tiratura limitata di 500 t-shirt di lusso, tutte progettate da Vivienne stessa prima della sua scomparsa. I proventi della vendita saranno destinati a quattro organizzazioni che supportano cause affini agli ideali di attivismo della fondazione, continuando così il lavoro che la stilista ha portato avanti durante la sua vita.

Scritto da Staff

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