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Il mondo del design è come un grande palcoscenico che cambia scena continuamente, e in questo scenario, Busnelli si distingue come un faro di creatività e innovazione. Non crederai mai a quello che è successo al Fuorisalone 2025: con la sua nuova collezione Unconventional Beauty, il marchio brianzolo non si limita a seguire le tendenze, ma scrive una nuova grammatica del design.
Mescolando rimandi rétro e audaci sperimentazioni, questa collezione non è solo un insieme di oggetti; è una vera e propria narrazione che esplora l’identità e il valore dei materiali, un’invitante fusione tra passato e presente.
Unconventional Beauty: un racconto di eleganza e cultura
Busnelli ha sempre avuto un occhio attento per l’artigianato e per l’arte di raccontare storie attraverso i propri pezzi. Con la collezione Unconventional Beauty, il brand torna a sorprendere, svelando una gamma di arredi che si distaccano dalla produzione seriale, abbracciando un’idea di unicità e artigianalità.
Ogni pezzo è concepito come un dialogo con il passato, ricco di riferimenti culturali, senza mai scadere nella nostalgia. Qui, la bellezza è personale e mai banale. Ti sei mai chiesto come il design possa raccontare storie? Questa collezione ci offre una risposta affascinante.
In un’epoca in cui il design industriale sembra dominare, Busnelli sceglie di percorrere una strada meno battuta: quella dell’artigianato narrativo. La collezione 2025 si presenta come un ponte tra epoche diverse, esaltando l’anima dei materiali e le loro imperfezioni, un chiaro segno di durabilità e sensibilità.
Ogni arredo diventa un protagonista di un racconto più ampio, volto a ridefinire il vivere contemporaneo attraverso un’eleganza radicale e senza compromessi. Non è incredibile pensare che ogni pezzo possa avere una storia da raccontare?
Le icone della collezione: Bangle, Baguette e Eclipse
Tra le creazioni più sorprendenti, troviamo Bangle, un sistema di sedute che non è solo funzionale, ma un vero e proprio manifesto di stile. Firmato dal collettivo CONTROVENTO, questo pezzo è ispirato al bracciale oversize, evocando atmosfere glamour degli anni ’70. Con la sua struttura metallica che avvolge delicatamente lo schienale, Bangle riesce a coniugare estetica e praticità, diventando un’icona contemporanea che sfida le convenzioni. Ti immagini seduto su un pezzo di design così audace?
Non da meno è il divano Baguette, disegnato da Daniele Lo Scalzo Moscheri, che rompe le regole del living tradizionale con una forma audace e scultorea. La sua progettazione non prevede simmetrie, ma si articola in volumi che sembrano scolpiti a mano, offrendo un’esperienza di comfort unica. Ogni elemento è pensato per coinvolgere i sensi, stimolando la vista e il tatto, portando una nuova dimensione di bellezza e ricerca. Non è affascinante come il design possa trasformare gli spazi in esperienze?
Infine, la poltrona Eclipse, progettata da Matteo Nunziati, si presenta come un oggetto poetico. Con la sua forma fluida e continua, richiama l’idea di un’eclissi, invitando alla riflessione e alla quiete. Eclipse non impone, ma accoglie, creando uno spazio di introspezione che va oltre il semplice utilizzo. Dopo una lunga giornata, chi non desidererebbe un angolo di pace come questo?
Un altro livello di espressione: Bonham e Turtle
La collezione non finisce qui. Bonham, sempre firmato dal collettivo CONTROVENTO, esplora il confine tra musica e design, con un tavolino che richiama l’energia visiva dei vinili. Il top decorato da solchi concentrici e la base in metallo creano un gioco di luci e ombre, rendendo ogni incontro con Bonham un’esperienza sensoriale. Non è solo un tavolino, è un pezzo che racconta una storia. Ti sei mai chiesto quanto possa essere evocativo un semplice arredo?
In Turtle, invece, troviamo una microarchitettura del benessere, ispirata al carapace della tartaruga. Questa poltrona è progettata per offrire un rifugio domestico, un luogo dove ritrovare sé stessi. Le dimensioni compatte e il pouf coordinato ne amplificano la versatilità, rendendola ideale per chi cerca comfort senza rinunciare a una forte presenza estetica. Chi non vorrebbe un angolo tutto per sé, dove rifugiarsi e rilassarsi?
Infine, Vinyl chiude la collezione con un tavolino dal design essenziale, che omaggia il mondo del vinile. Con un top circolare e una struttura metallica che esalta la leggerezza, Vinyl è un esempio di come il minimalismo possa trasformarsi in un linguaggio visivo potente e distintivo. Ogni pezzo della collezione Unconventional Beauty racconta di innovazione, eleganza e audacia, invitando tutti a riscoprire il valore del design contemporaneo. Non è emozionante pensare che ogni oggetto possa avere un impatto così profondo sulla nostra vita quotidiana?
