L’esercizio fisico offre numerosi vantaggi, compresi l’incremento della salute fisica e mentale. Una ricerca recente ha aggiunto un nuovo elemento a questa lista: l’attività sportiva stimola la produzione di una proteina che promuove la giovinezza. Questa proteina, chiamata GPLD1 (fosfolipasi D1 specifica per glicosilfosfatidilinositolo), viene generata dal fegato spontaneamente subito dopo l’allenamento.
La proteina generata dall’esercizio che contribuisce a mantenere giovani
L’esistenza di questa proteina, che sostiene la giovinezza, è stata evidenziata da un team di ricercatori americani dell’UCSF Memory and Aging Center nel contesto dello studio Hillblom Aging Network.
Secondo le scoperte degli studiosi, dopo l’attività fisica viene generata una proteina che aiuta a mantenere la giovinezza grazie al suo effetto. Questa proteina viene generata dal fegato immediatamente dopo aver praticato sport e è associata a certi processi metabolici. Non è ancora chiaro il ruolo specifico di tale proteina, e ci sono ancora dei studi da effettuare per comprenderne meglio l’utilità.
La ricerca ha dimostrato che in soltanto tre settimane la proteina citata è riuscita a migliorare le performance nei test di memoria e apprendimento nei partecipanti più anziani, permettendo loro di ottenere risultati comparabili a quelli dei giovani. La GPLD1 ha stimolato la neurogenesi, ovvero la formazione di nuovi neuroni nell’area dell’ippocampo legata alla memoria. Il fegato risponde all’attività fisica producendo questa proteina, che contribuisce a conservare un cervello più giovane per un periodo di tempo più esteso.
In considerazione dei risultati di questa ricerca, diventa evidente che l’esercizio fisico è fondamentale per mantenere la giovinezza a lungo. E’ quindi importante praticare sport a qualsiasi età. Anche un semplice cammino di 30 minuti al giorno può avere un impatto significativo sulla salute.
