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Quando si parla di borghi da scoprire in Italia, Ferentillo emerge come una delle mete più affascinanti. Situato nella suggestiva Valnerina, questo incantevole paesino umbro offre un’opportunità unica di immergersi nella natura e nella storia, lontano dal ritmo frenetico delle città.
La stagione autunnale, con i suoi colori caldi e l’aria fresca, rappresenta il momento ideale per visitare questo angolo d’Italia. Ferentillo, con la sua tranquillità e il paesaggio che si trasforma in un quadro vivente, è perfetto per chi desidera riscoprire il valore del tempo e della lentezza, magari concedendosi un weekend o una semplice gita.
Un borgo ricco di storia e cultura
Ferentillo, che si trova nella provincia di Terni, è un piccolo comune che conta circa 2000 abitanti.
Nonostante le sue dimensioni contenute, il borgo è un vero e proprio scrigno di tesori. Diviso in due frazioni, Matterella e Precetto, offre ai visitatori un’esperienza unica grazie alla sua architettura storica e ai panorami mozzafiato.
Le attrazioni principali
All’interno di Matterella, si possono osservare le rovine di una rocca medievale che offre una vista panoramica suggestiva, mentre Precetto è famosa per la Chiesa di Santo Stefano, un edificio storico con una particolarità che attira l’attenzione di molti visitatori: la Cripta delle Mummie.
Questa chiesa, risalente al XV secolo, è caratterizzata da una facciata semplice che cela un interno sobrio, ma ciò che colpisce davvero è la cripta sottostante, dove si trovano mummie incredibilmente ben conservate.
Oltre alla Chiesa di Santo Stefano, Ferentillo offre anche la Chiesa di Santa Maria, costruita nel XII secolo, rinomata per i suoi affreschi quattrocenteschi. Accanto a essa, il Museo Parrocchiale di Arte Sacra custodisce opere d’arte e reliquie di grande valore storico. Un’altra attrazione imperdibile è l’Abbazia di San Pietro in Valle, situata nelle vicinanze, fondata dai Longobardi nell’VIII secolo, nota per i suoi affreschi e sarcofagi romani.
Le mummie di Ferentillo: un fenomeno unico
Uno degli aspetti più singolari di Ferentillo è rappresentato dalle sue mummie. Nella Cripta della Chiesa di Santo Stefano, si possono ammirare ben ventiquattro corpi mummificati, alcuni dei quali risalgono al XVI secolo, mentre altri al XIX secolo. Queste mummie non sono il risultato di pratiche misteriose, ma di un fenomeno naturale raro: la particolare composizione del suolo, unita a un’aria secca e a una ventilazione costante, ha permesso una conservazione straordinaria.
I visitatori possono osservare le mummie in condizioni quasi intatte, con capelli, unghie e vestiti ancora ben visibili. Tra esse si trova la figura di una giovane madre con il suo bambino, soldati napoleonici e una contadina, che raccontano storie di vite passate e di un’epoca lontana.
Un autunno da vivere a Ferentillo
Visitare Ferentillo in autunno è un’esperienza che non lascia indifferenti. I boschi circostanti si colorano di tonalità dorate, rosse e arancioni, creando un’atmosfera magica. Le temperature sono miti, ideali per lunghe passeggiate immersi nella natura, come quelle che portano alle rocche di Precetto e Matterella o all’Abbazia di San Pietro in Valle.
Inoltre, la gastronomia locale offre prodotti tipici di stagione, come funghi, tartufi e castagne, che possono essere assaporati nei ristoranti del borgo o durante le sagre autunnali. L’accoglienza calorosa degli abitanti rende l’esperienza ancora più autentica e memorabile.

