Rinascita della Moda a Bucarest: Scopri la Mercedes-Benz Bucharest Fashion Week 2023

Scopri come Bucarest stia diventando un centro creativo di riferimento per la moda nell'Est Europa, grazie a eventi di grande rilevanza e designer innovativi che stanno ridefinendo il panorama del settore.

La geografia della moda è in continua evoluzione, e Bucarest sta guadagnando sempre più attenzione come un vivace hub creativo. Dal 15 al 18 ottobre 2025, la Mercedes-Benz Bucharest Fashion Week ha rappresentato un’importante piattaforma per i designer emergenti e affermati, proponendo una fusione di tradizione e avanguardia.

In questo contesto, la capitale rumena ha ospitato sfilate, talk e mostre che hanno messo in evidenza sia la creatività locale che il dialogo con le influenze internazionali. Fondatori come Roxana Voloseniuc di Elle Romania e l’imprenditore italiano Mario Antico hanno giocato un ruolo cruciale nell’organizzazione di questo evento, creando sinergie con importanti istituzioni europee e partner strategici.

Una celebrazione della creatività locale

Il Museo Nazionale d’Arte Rumena ha fatto da sfondo a molte delle sfilate, dove una selezione di designer ha presentato collezioni che riflettono l’identità culturale della Romania e dell’Est Europa.

Tra i temi dominanti, l’uso della pelle e del pizzo ha reso omaggio all’artigianato tradizionale, mentre la palette di colori in bianco e nero ha richiamato l’estetica minimalista e il brutalismo architettonico.

Designer emergenti e influenze culturali

Tra le proposte più interessanti, il marchio OK KINO ha reinterpretato il vissuto sartoriale post-sovietico, usando volumi e dettagli destrutturati per esprimere una tensione tra appartenenza e autonomia. La fondatrice, Vlada Brăducean, ha sottolineato: «Vogliamo costruire un linguaggio che parli a un pubblico globale, non solo esportare folklore».

Allo stesso modo, il duo ucraino Kseniaschnaider ha decostruito silhouette classiche, mentre Gudu ha esplorato look monastici e grafici, creando un contrasto tra rigore e romanticismo. La designer Rhea Costa ha utilizzato il pizzo per esprimere stratificazioni simboliche, rendendo la sensualità parte integrante della sua visione.

Innovazione e sostenibilità nella moda

Il marchio Ami Amalia ha dimostrato come il knitwear possa coniugare sofisticatezza e sostenibilità. La fondatrice ha descritto il processo: «Partiamo sempre dal filo, scelto con cura, e lavoriamo con tecnologie che riducono gli scarti». I capi presentati hanno incluso volti femminili iconici, unendo tradizione e innovazione.

Un messaggio sociale attraverso la moda

Un momento toccante è stato rappresentato dalla collezione di Alexandra Șipa, che ha chiuso la sfilata con un messaggio potente riguardo ai femminicidi in Romania. Questo gesto ha trasformato la passerella in un vero e proprio atto politico, invitando il pubblico a riflettere e a partecipare a manifestazioni per la sicurezza delle donne.

In un contesto di forti influenze artistiche, il Balkan Atelier ha unito opere d’arte contemporanea a tradizioni balcaniche, creando un dialogo visivo tra identità e memoria. Presentando mostre come “Brâncuși e le Muse della Danza”, l’evento ha messo in evidenza l’importanza della cultura nella moda.

Un ecosistema moda in crescita

La presenza italiana è stata significativa, soprattutto con il multibrand Mengotti che ha scelto questa settimana per il suo rebranding. Romeo Gigli, icona della moda italiana, ha presentato una collezione che riflette sulla separazione fra individuo e società, mantenendo l’equilibrio tra esteticità e funzionalità.

La collaborazione con Vogue Italia e la Camera Nazionale della Moda Italiana hanno ulteriormente rinforzato l’importanza di Bucarest nel panorama della moda europea, creando una rete di alleanze culturali e strategiche.

In questo contesto, la capitale rumena ha ospitato sfilate, talk e mostre che hanno messo in evidenza sia la creatività locale che il dialogo con le influenze internazionali. Fondatori come Roxana Voloseniuc di Elle Romania e l’imprenditore italiano Mario Antico hanno giocato un ruolo cruciale nell’organizzazione di questo evento, creando sinergie con importanti istituzioni europee e partner strategici.0

Scritto da Staff

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