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Il film Rapsodia Satanica, diretto da Nino Oxilia nel 1915, rappresenta un capolavoro che intreccia il mito di Faust con l’estetica della moda. Questa opera non è solo un film muto, ma un vero e proprio viaggio attraverso le insidie dell’amore e le sue trasformazioni.
La protagonista, interpretata da Lyda Borelli, incarna una nobildonna che stringe un patto con il diavolo, svelando le profondità del desiderio umano in un contesto di abiti di seta che danzano sullo schermo.
Un capolavoro di stile e narrazione
Rapsodia Satanica è molto più di una semplice storia. Ogni scena costituisce un’opera d’arte, con costumi che riflettono l’estetismo dannunziano, una corrente che stava plasmando la moda del tempo.
La regia di Oxilia riesce a trasmettere emozioni attraverso un gioco di luci e ombre, rendendo ogni drappeggio e ogni piega dell’abito un elemento narrativo. La nobildonna, Alba d’Oltrevita, si ritrova a dover affrontare il prezzo della giovinezza eterna, un tema che risuona ancora oggi, poiché il desiderio di tornare indietro nel tempo è universale.
Un legame sorprendente con la cultura pop
Il film continua a influenzare la musica e la moda contemporanea.
L’ultimo singolo di Lady Gaga, The Dead Dance, trae ispirazione da questa opera, portando il concetto di rinascita attraverso la morte in un contesto moderno e gotico. Il video, diretto da Tim Burton, rappresenta un omaggio visivo che rievoca l’estetica di Rapsodia Satanica, dimostrando come l’arte possa rimanere viva e pertinente attraverso i decenni. Da una nobildonna in cerca di gioventù a una pop star che danza con la morte, la trasformazione è continua.
Un evento da non perdere
Per gli appassionati di cinema e moda, la proiezione di Rapsodia Satanica il 25 settembre alla Cineteca Milano Arlecchino, nell’ambito del Cinemoda Club, rappresenta un’occasione imperdibile. Questo evento celebra il legame tra moda e cinema, presentando 36 titoli selezionati da Vogue Italia e Kering. Si tratta di un’opportunità unica per osservare come il passato continui a influenzare il presente e come la bellezza possa rimanere eterna.
Inoltre, il EYE Filmmuseum di Amsterdam ha recentemente scoperto pellicole degli anni ’10 e ’20 che mostrano la moda di quel periodo in un modo che sembra anticipare il nostro attuale interesse per il vintage. Pellicole come La Mode de Paris offrono uno sguardo affascinante sulla storia dell’alta moda, con dettagli che oggi sembrano quasi futuristici.
In conclusione, Rapsodia Satanica non è solo un film da guardare, ma un’esperienza da vivere. La sua influenza si estende ben oltre il suo tempo, continuando a ispirare artisti e creativi di ogni genere. Questo viaggio tra amore, moda e mito rimarrà impresso nella memoria.

