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Normativa in questione
Dal punto di vista normativo, la recente direttiva europea sul marketing digitale ha introdotto importanti cambiamenti. Queste regole mirano a garantire una maggiore protezione dei dati personali e a promuovere pratiche di marketing più trasparenti. In Italia, sono state recepite con un decreto legislativo pubblicato nel 2025.
Interpretazione e implicazioni pratiche
Il Garante ha stabilito che le aziende devono rivedere le loro strategie di marketing per garantire la compliance con il nuovo quadro normativo. È necessario ottenere il consenso esplicito degli utenti prima di utilizzare i loro dati per finalità di marketing, il che implica un cambio di approccio nella gestione delle campagne pubblicitarie.
Cosa devono fare le aziende
Le aziende sono tenute a:
1. Rivedere le loro politiche di data protection e GDPR compliance.
2. Implementare sistemi che garantiscano la documentazione del consenso degli utenti, rendendolo facilmente revocabile.
3. Formare il personale sulle nuove normative e sulle migliori pratiche nel marketing digitale.
Rischi e sanzioni possibili
Il rischio compliance è reale: le aziende che non si adeguano alle normative potrebbero affrontare sanzioni significative. Il Garante ha stabilito che è possibile imporre multe fino al 4% del fatturato annuale dell’azienda, oltre ai danni reputazionali che potrebbero compromettere la fiducia dei consumatori.
Best practice per compliance
Per garantire la compliance, le aziende devono adottare alcune misure fondamentali:
– Condurre audit regolari delle pratiche di marketing.
– Utilizzare tecnologie RegTech per monitorare e gestire i consensi degli utenti.
– Creare campagne di sensibilizzazione per educare i clienti sui loro diritti relativi ai dati personali.
