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Coloro che possiedono mobili in laminato che non si adattano più al proprio stile possono rallegrarsi: rinnovarli è un processo semplice. Grazie all’uso di vernici multisuperficie di nuova generazione, è possibile ottenere un restyling sorprendente senza ricorrere a metodi invasivi come il carteggio.
Questo approccio permette di riportare in vita arredi che hanno ancora molto da offrire.
Perché rinnovare i mobili in laminato
Il laminato, un materiale un tempo considerato all’avanguardia, può apparire oggi superato o poco originale. Superfici lucide e tonalità sbiadite possono rendere un mobile poco invitante. Tuttavia, con un tocco di creatività e le giuste tecniche, è possibile riportarli a nuova vita. Rinnovare i mobili non è solo una questione estetica, ma anche un gesto di sostenibilità: anziché gettare, si può riutilizzare e valorizzare ciò che già si possiede.
Preparazione del mobile
Prima di iniziare la verniciatura, è fondamentale comprendere la natura del laminato. Questo materiale è composto da un pannello di truciolare o MDF rivestito da uno strato plastico che determina l’aspetto. Pertanto, una preparazione accurata della superficie è essenziale. Si consiglia di iniziare con una pulizia approfondita per eliminare polvere e grasso: un semplice detergente a base di alcool o ammoniaca può garantire una superficie perfettamente pulita.
Scelta dei materiali e prodotti
Non tutte le vernici sono adatte per il laminato; è cruciale utilizzare prodotti progettati specificamente per superfici lisce e poco porose al fine di ottenere un risultato duraturo. Le vernici multisuperficie e i primer di ancoraggio sono ideali per garantire un’ottima adesione. Questi prodotti creano una base solida per il colore, evitando che si sfogli nel tempo. Si raccomanda di non carteggiare, poiché ciò potrebbe danneggiare la superficie e renderla vulnerabile all’umidità.
Applicazione della vernice
Una volta preparata la superficie, è il momento di dipingere. Si suggerisce di utilizzare un rullo in spugna o un pennello piatto per applicare la vernice in modo uniforme. La prima mano dovrebbe essere leggera e ben distribuita, seguendo sempre i tempi di asciugatura consigliati. La fretta può compromettere la qualità del lavoro finale. Dopo la prima mano, è possibile applicare una seconda passata per migliorare la copertura e correggere eventuali imperfezioni.
Finitura e protezione del mobile
Per proteggere il lavoro svolto, è consigliabile applicare una finitura trasparente. Questa può essere opaca, satinata o lucida, a seconda dell’effetto desiderato. La finitura non solo esalta il colore, ma crea anche una barriera contro graffi e umidità, aumentando la resistenza del mobile all’uso quotidiano. In particolare, per i mobili che subiscono un utilizzo intenso, come tavoli o ante di cucina, questa protezione è fondamentale.
Asciugatura e risultati finali
Dopo aver completato il processo di verniciatura, è necessario lasciare asciugare il mobile per alcuni giorni. Questo passaggio è cruciale per garantire che la superficie raggiunga la massima durezza. Una volta asciutto, il mobile avrà un aspetto rinnovato e una finitura professionale, trasformando l’atmosfera della stanza. Con pochi strumenti e un pizzico di creatività, è possibile dare nuova vita a vecchi arredi e rendere lo spazio unico.

