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Normativa in questione
La nuova direttiva europea sul copyright, adottata nel 2022, introduce modifiche significative nella regolamentazione della protezione dei diritti d’autore nell’era digitale. Questa direttiva ha l’obiettivo di garantire che i creatori di contenuti ricevano un giusto compenso per l’uso delle loro opere online.
Interpretazione e implicazioni pratiche
Dal punto di vista normativo, la direttiva stabilisce obblighi specifici per le piattaforme online, incluse quelle di condivisione di contenuti. In particolare, le aziende sono tenute a implementare meccanismi per garantire il rispetto dei diritti d’autore, che possono includere filtri automatici per identificare contenuti protetti e la necessità di stipulare accordi con i titolari dei diritti.
Cosa devono fare le aziende
Le aziende devono rivedere le proprie pratiche in materia di diritto d’autore e sviluppare strategie per garantire la compliance.
Ciò include la formazione del personale sulla nuova normativa e l’adozione di tecnologie RegTech per gestire e monitorare i contenuti pubblicati.
Rischi e sanzioni possibili
Il rischio compliance è reale: le aziende che non si adeguano alla nuova direttiva possono affrontare sanzioni significative. Il Garante ha stabilito che le violazioni dei diritti d’autore possono comportare multe e responsabilità legali, insieme a danni reputazionali.
Best practice per compliance
Per garantire la compliance con la nuova direttiva sul copyright, le aziende devono adottare le seguenti best practice:
- Formazione continua:È fondamentale investire in corsi di formazione per il personale riguardo alla normativa sul copyright.
- Implementazione di tecnologie RegTech:È consigliabile utilizzare strumenti tecnologici per monitorare e gestire i contenuti online.
- Collaborazione con esperti legali:Si raccomanda di consultare esperti in diritto della proprietà intellettuale per valutare le proprie politiche e procedure.

