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Nel suggestivo paesaggio delle Langhe, una regione piemontese caratterizzata da dolci colline e vigneti, si cela un incantevole borgo: Ceva. Questo luogo, spesso trascurato dai turisti, è una vera e propria perla da esplorare, specialmente durante le ultime settimane d’autunno, quando la natura si tinge di colori caldi e avvolgenti.
Ceva ha origini antiche, risalenti addirittura all’epoca romana, come attestano le documentazioni storiche. La sua importanza è cresciuta nel corso dei secoli, grazie alla sua posizione strategica tra il fiume Tanaro e il torrente Cevetta, che ne hanno favorito lo sviluppo.
Un viaggio nel passato: storia e architettura di Ceva
Questo borgo non è solo un luogo pittoresco, ma anche un custode di storie affascinanti. Ceva è stata parte della marca di Arduino, per poi essere governata da diverse famiglie nobili, tra cui i Visconti di Milano e i Savoia.
Ogni angolo del borgo racconta un pezzo della sua storia, dalle antiche mura alle architetture medievali che si ergono nel centro storico.
Il centro storico e le sue meraviglie
Passeggiando per le stradine acciottolate, si può ammirare la bellezza dei porticati e dei palazzi storici. La piazza Vittorio Emanuele II rappresenta il cuore pulsante di Ceva, un luogo di incontro e socializzazione. Qui si trova anche la chiesa dell’Assunta, che si raggiunge attraverso una scenografica gradinata.
Questo edificio sacro, con la sua maestosa facciata, è un esempio perfetto dello stile architettonico del periodo.
Dominante sul paesaggio, la rocca di Ceva è un’altra attrazione imperdibile. Un tempo utilizzata come prigione di stato, questa fortezza offre una vista panoramica mozzafiato sulla valle circostante, rendendo la visita un’esperienza indimenticabile.
Ceva: la capitale del fungo
Oltre alla sua storia, Ceva è celebre per la sua tradizione gastronomica, in particolare per i funghi. Ogni settembre, il borgo ospita una manifestazione dedicata a questi preziosi ingredienti, con esposizioni che si svolgono sotto i portici del centro storico. Gli appassionati possono ammirare centinaia di specie diverse, scoprendo il profumo e i sapori autentici dei funghi locali.
Eventi gastronomici e cultura
La sagra del fungo non è solo un evento da non perdere, ma rappresenta anche un’importante opportunità per scoprire la cultura gastronomica delle Langhe. Durante questo periodo, si organizzano numerosi eventi e degustazioni che celebrano la tradizione culinaria del territorio, attirando visitatori da ogni dove.
Un’esperienza da non perdere: il Santuario di Vicoforte
A pochi passi da Ceva, un altro tesoro attende i visitatori: il Santuario di Vicoforte, un’imponente costruzione barocca che vanta la cupola ellittica più grande del mondo. Questo monumento non solo è un luogo di culto, ma anche un esempio straordinario di architettura, decorato da affreschi di incomparabile bellezza.
È possibile visitare il santuario grazie al progetto “Magnificat”, che offre l’opportunità di esplorare gli spazi interni e salire fino alla sommità della cupola. Un’esperienza che, a 75 metri d’altezza, regala una vista panoramica indimenticabile sulla regione circostante.
Ceva e i suoi dintorni rappresentano un viaggio affascinante tra storia, architettura e gastronomia. Questo borgo invita a scoprire le meraviglie delle Langhe.

