Vagina: 10 curiosità che nessuno sa sull’organo femminile

Oggi affrontiamo alcune curiosità relative all'apparato riproduttore femminile, in particolare su alcune funzioni e comportamenti da tenere per preservarlo.

L’attuale popolazione mondiale è composta per metà da donne. Eppure spesso si ha difficoltà di parlare di determinati argomenti, come la vagina. Capita tuttora di avere imbarazzo nell’affrontare un discorso sull’apparato femminile perché considerato un tabù oppure perché non si conosce in modo approfondito.

Oggi parleremo di alcune curiosità riguardanti proprio le parti intime delle donne, così da imparare a conoscerle di più e, soprattutto, a farlo senza provare alcuna vergogna. In particolare affronteremo le 10 curiosità che riguardano l’organo della vagina e alcune funzioni che si svolgono al suo interno.

Differenza tra vulva, vagina e imene

Dobbiamo prima di tutto sottolineare che c’è una differenza tra la vulva e la vagina. La prima infatti è la parte esterna dell’apparto genitale, mentre quest’ultima è interna. La vagina infatti è un organo cavo che misura 8 cm e finisce fino all’altezza del collo dell’utero. L’imene invece separa la vagina dalla vulva: simboleggia la verginità dato che è una piega mucosa con forma e spessori diversi e può rompersi non solo durante un rapporto sessuale ma anche praticando particolari sport oppure tramite assorbenti interni.

10 curiosità sull’organo femminile

In molti non sanno che la vagina contiene una sostanza presente anche negli squali, chiamata “squalene“. Nei grandi pesci divoratori di uomini, serve per consentirgli di galleggiare in acqua. Al contrario, nelle donne, ha la funzione di lubrificante e si utilizza anche per curare alcuni tipi di influenza. Inoltre è molto più consistente dell’acqua.

Il tono muscolare della vagina è molto forte. Proprio perché sono grandi gli sforzi che deve sopportare durante le attività sessuali e specialmente nel momento del parto. In particolare, nel rapporto sessuale, non consente di lasciar uscire il pene e le contrazioni. Irrobustendo i muscoli pelvici, otterremo miglioramenti nell’incontinenza, nei rapporti sessuali e perfino nell’orgasmo.

Si consiglia di non condurre una vita sedentaria e priva di movimento, altrimenti il rischio sarebbe di essere soggetti ad infezioni all’organo stesso. Cercate di avere una vita dinamica, facendo tanto movimento e passando meno tempo possibile stando seduti! Soprattutto evitate di indossare biancheria intima troppo aderente, in quanto causa la formazione di batteri.

Curate l’igiene intima ma sempre con moderazione! Infatti alcuni detergenti o prodotti particolarmente aggressivi potrebbero irritare gravemente la pelle.

Attenzione anche ai tessuti da indossare! Alcuni capi di biancheria intima, come ad esempio il pizzo e la seta, potrebbero creare disturbi e infezioni.

Uno sguardo attento va rivolto anche all’alimentazione. Sono sconsigliati cipolla e aglio, mentre largo spazio a prodotti come frutta e yogurt. Assolutamente da evitare anche l’uso della sigaretta perché responsabile di disturbi all’interno dell’area vaginale.

La vagina è un organo che possiede molta flessibilità, in grado di estendersi sia durante il parto che durante i rapporti sessuali.

In seguito al parto però è meglio non avere rapporti sessuali almeno per un po’ di tempo. La vagina ha bisogno di tranquillità e calma, proprio per riposarsi dal grande sforzo compiuto. L’ideale sarebbe aspettare almeno sei settimane prima di avere un altro incontro di piacere con il proprio partner.

Mentre il pene ha anche la funzione riproduttiva, il clitoride ha solo il compito di dare e regalare piacere. Anche se le zone erogene svolgono diversi compiti, il clitoride si avvale solo e esclusivamente di uno scopo.

La vagina, rispetto al pene, arriva a circa il doppio delle terminazioni nervose: 8000 la prima, mentre 4000 il secondo. Una differenza davvero sorprendente!

Ecco allora dieci curiosità da sapere sull’apparato riproduttivo femminile. E voi eravate a conoscenze delle precedenti notizie?

Scritto da style24redazione

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