Ultimo all’Olimpico: il concerto è un successo travolgente

Ultimo ha superato il suo primo concerto all'Olimpico di Roma: 2 ore e mezza di spettacolo e 64 mila persone

Ultimo ha superato brillantemente il suo primo concerto all’interno di uno stadio, e non era nemmeno uno stadio qualsiasi, ma l’Olimpico di Roma. Due ore e mezza di spettacolo e 64 mila persone che hanno cantanto tutte le canzoni a squarciagola. Fabrizio Moro e Antonello Venditti, amici del cantante, sono stati due ospiti più che graditi.

Ultimo all’Olimpico

Il concerto di Ultimo all’Olimpico, quello che ha chiuso il ‘Colpa delle favole tour’ è stato un vero e proprio successo. Per il cantante romano è stato il primo stadio della sua carriera e vederlo gremito da 64 mila spettatori è stata un’amozione unica. Negli ultimi due anni, Ultimo ha ottenuto gran belle soddisfazioni: la vittoria tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo nel 2018, il secondo posto tra i Big quest’anno, ma anche i tanti concerti in giro per l’Italia che hanno tutti registrato il sold out. Come se non bastasse, Ultimo ha pubblicato tre album che sono entrati nella top ten dei dischi più venduti nei primi sei mesi del 2019. Con il concerto all’Olimpico, Ultimo non ha fatto solo il pienone, ma è diventato anche il più giovane artista italiano a riempire il primo stadio della sua carriera. Il cantautore di San Basilio, che nel corso delle due ore e mezza di spettacolo si è esibito con gli amici Fabrizio Moro e Antonello Venditti, si è mostrato padrone del palco di 50 metri e ha spesso affrontato la passerella lunga ben 30 metri protesa verso il pubblico. Due megaschermi che mandavano la sua immagine, effetti di luci dai più svariati colori e un ragazzo giovane che non ha parlato, ma ha regalato ai suoi fan uno spettacolo unico. Per sua stessa ammissione, appena salito sul palco, ha esclamato: “Non so’ bono a parlare. Mi incarto”. 64 mila persone hanno cantato con lui tutte le canzoni in scaletta: Colpa delle favole, Sabbia, Piccola Stella, Peter Pan, Il ballo delle incertezze, I tuoi particolari, Fateme cantà, Giusy, Pianeti, Buon viaggio, Racconterò di te, Vorrei soltanto amarti, Forse dormirai, Fermo, Poesia per Roma, La Stazione di Ricordi e Sogni appesi. Con Antonello Venditti si è esibito sulle note di Roma Capoccia e Notte Prima degli esami, mentre con Fabrizio Moro in L’Eternità e Portami Via.

I ringrazimenti di Ultimo

Il concerto è stato davvero un successone ed è quello che accadrà anche nel 2020, quando Ultimo inizierà il tour che toccherà tantissimi stadi italiani. Attraverso il suo profilo Instagram il cantante ha voluto ringraziare i suoi fan per le incredibili emozioni provate. A didascalia di alcuni scatti che ritraggono l’Olimpico gremito si legge: “Abbiamo vinto noi. Grazie a tutti è stata davvero una favola. Quello che ho respirato ieri non ha precedenti, non mi sono mai sentito così tanto ‘dentro’ qualcosa… Mi avete fatto un regalo che ricorderò per tutta la vita. Sono vostro debitore, e vi giuro che continuerò con le unghie e con i denti a combattere per mantenere tutto questo. È un punto d’arrivo ma è solo l’inizio. Ho solo la musica e voi. Voi siete tutto per me. E spero e penso che questo senso di ‘incomprensione’ non mi passi mai. Sappiate che avrete un amico, una spalla, un gancio sempre a vostra disposizione nelle vostre cuffie. Si è vero forse non sono la persona più socievole al mondo, amo stare in posti poco affollati quando vivo la vita di tutti i giorni, non sono un tipo da foto perché mi mettono in imbarazzo, ma avrete per sempre la mia musica. Spero sia abbastanza. Grazie ancora… A mille giorni come ieri. ABBIAMO VINTO NOI”. Le sue parole descrivono alla perfezione la sua personalità. Ultimo è molto simile a Fabrizio Moro ed è il classico personaggio un po’ schivo, ma nella sua musica riversa tutto il suo mondo interiore. I suoi fan lo apprezzano anche per questo.


Scritto da Fabrizia Volponi

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