Sanremo 2018 già nel pieno delle polemiche! Dopo la prima puntata andata in onda ieri, 6 febbraio, durante la quale non sono certo mancati i colpi di scena, oggi un’altra giornata densa di avvenimenti interessanti.
Lorenzo Baglioni parente di Claudio?
Siccome la polemica monta sempre e comunque, archiviato un problema eccone subito un altro: questa volta è relativo ai cognomi. Tra le nuove proposte in gara, che si esibiscono nella giornata di oggi, mercoledì 7 febbraio, c’è un cantante che si chiama Lorenzo Baglioni.
Ha lo stesso cognome di Claudio, ovvero il direttore artistico di quest’anno, e molti si sono chiesti se i due sono parenti. No, gli stragisti e coloro che sperano in ulteriori scandali e continui problemi, devono rassegnarsi. Almeno in questo caso specifico.
Per quanto concerne questa questione, infatti, si tratta solo un caso di omonimia. Lorenzo Baglioni è un ragazzo toscano di 31 anni, mentre il solo e unico figlio del cantautore, prestato in questo Sanremo 2018 alle vesti di presentatore, si chiama Giovanni.
Lorenzo Baglioni, che non ha quindi nessun vincolo di parentela con Claudio, che si è presentato sul palco con un cuore rosso conquistando già il pubblico, ha presentato una canzone che si intitola “Il congiuntivo”, una sorta di lezione didattica nella quale prova a spiegare come si usa questo modo verbale che da anni viene considerato oramai, e purroppo, “in pericolo d’estinzione”.
Sanremo, seconda puntata
Ieri sera, per l’appunto, si sono esibiti i venti big in gara: uno dopo l’altro hanno calcato il palcoscenico dell’Ariston e animato una serata che ha visto rifulgere, su tutti, Michelle Hunziker e Rosario Fiorello, tutti e due in formissima e pronti a dare il meglio possibile.
Dopo la sortita dell’uomo che ha deciso di irrompere a sorpresa sul palcoscenico creando qualche minuto di panico, è stato il momento di Laura Pausini che ha telefonato a Claudio Baglioni per scusarsi della sua forzata assenza causa raffreddore, e poi, ancora, della prima vera polemica rispetto alla gara: l’accusa di plagio.
Tante soprese, quindi, molte positive e alcune negative come, ad esempio, il caso che come già detto ha avuto quali protagonisti, in negativo, Ermal Meta e Fabrizio Moro che durante il Dopo Festival presentato da uno scoppiettante Edoardo Leo, son stati accusati di aver copiato la loro canzone.
L’accusa di plagio
Ermal Meta e Fabrizio Moro, quindi, sono stati accusati di plagio per la canzone “Non mi avete fatto niente”, e sono allo stato attuale sospesi. La decisione è stata presa dagli organizzatori della kermesse d’accordo con il direttore artistico Claudio Baglioni, che rimangono “in attesa di approfondimenti”.
Allo stato attuale, infatti, non si capisce acora bene cosa accadrà, gli approfondimenti a cui si accenna sono infatti relativi a capire se il brano abbia violato o meno il regolamento. Se così fosse, quindi, non resterebbe molto altro da fare se non espellere il duo dalla gara.
