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La serata del Festival di Sanremo 2019 dedicata interamente ai duetti tra i cantanti italiani in gara e i duetti con i loro ospiti è la numero quattro. Daniele Silvestri ha scelto di esibirsi con un collega d’eccezione, Manuel Agnelli. Entrambi famosissimi, entrambi con un grande seguito e particolarmente votati ad un certo genere di musica che sì, sarà anche musica leggera, ma di leggero di sicuro non ha gli argomenti. Motivo per cui moltissimi fans di Silvestri sono anche grandi ammiratori degli Afterhours di Manuel Agnelli e viceversa.
Daniele Silvestri e Manuel Agnelli
Manuel Agnelli sale sul palco del Teatro Ariston per accompagnare l’amico e collega Daniele Silvestri sul pezzo ‘Argento vivo‘. Su quel palco c’è già stato, nel 2009 con i suoi Afterhours quando hanno cantato ‘Il paese è reale‘. Prima e unica partecipazione della band milanese a Sanremo. Almeno per ora. Agnelli, che la gran parte del pubblico televisivo ha conosciuto più grazie alla sua figura di giudice di X Factor che come frontman degli Afterhours, aveva definito in tempi recenti il Festival di Sanremo come un “megafono promozionale, un carrozzone privo di contenuti“. A quanto pare Manuel ha cambiato idea o semplicemente ha deciso di fare un favore all’amico Silvestri.
A contribuire a convincere Agnelli a partecipare al duetto con Silvestri forse proprio anche il testo della canzone che hanno scritto insieme. Manuel Agnelli ha una figlia che ha pressappoco l’età del protagonista del brano ‘Argento Vivo‘, quindi i temi sono molto vicini alla sua realtà quotidiana. Con Daniele Silvestri e Manuel Agnelli sul palco ci sarà anche Tarek Iurcich, in arte Rancore. Curiosità: Rancore si è aggiunto solo un mesetto fa a Silvestri. Un’idea di Daniele stesso, che anche in questo caso ci ha azzeccato.
Argento Vivo a Sanremo
Non dimentichiamoci che gli autori di ‘Argento vivo‘ di Daniele Silvestri sono in primis lo stesso Manuel Agnelli che lo accompagna nella serata dei duetti del Festival di Sanremo 2019. Gli altri autori sono Daniele Silvestri che la interpreta, Iurcich e Rondanini. La canzone è molto intensa, parla di un ragazzino di soli sedici anni che praticamente da una decina vive prigioniero in questo carcere virtuale fatto da social network, videogiochi e quant’altro. Interessante anche la partecipazione al brano del rapper Rancore, che con la sua timbrica aggiunge quel qualcosa in più che rende il brano ancora più toccante.
Su Instagram Daniele Silvestri ha avvisato i suoi followers con un simpatico post: “Guarda, fosse per me andrei anche subito, per primi… secondi… ma sai com’è fatto Manuel… vuole vedere che fa la Roma… che te devo di’… andiamo sul tardino”. Tanti commenti di incoraggiamento e di complimenti da parte dei fans di Silvestri che non vedono l’ora di vederlo di nuovo sul palco di Sanremo: “Presto o tardi, la canzone c’è tutta. Forza“, “Fa niente, io vi aspetterò!“, “Resisterò per questo! Ho già fatto un termos di caffè“, “Silvestri, una garanzia nel panorama musicale italiano“.
