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Rossella Brescia ha rilasciato un’intervista al settimanale Grazia in cui affronta il tema delicatissimo e doloroso della propria maternità mancata. La ballerina, da anni legata sentimentalmente a un famoso coreografo, ha spiegato come convive con la consapevolezza di non poter avere bambini.
Rossella Brescia: “Ho provato”
Rossella è stata sposata per otto anni al famoso regista televisivo Roberto Cenci. Dopo il divorzio da quest’ultimo, Rossella Brescia forma con Luciano Cannito una coppia affiatata sia dal punto di vista professionale sia da quello personale. Cannito è infatti un famoso e apprezzatissimo coreografo, mentre la Brescia come tutti sanno è stata una delle più famose ballerine della televisione italiana negli anni passati.
I due avrebbero voluto coronare la loro felicità familiare con la nascita di un figlio. Rossella ha confidato alle pagine di Grazia che ha provato lungamente a rimanere incinta, tuttavia non è mai stato possibile portare a termine una gravidanza, tanto che ha dovuto a malincuore rassegnarsi e rinunciare.
“All’inizio ho sofferto” ha spiegato la ballerina “Ma una donna può essere felice anche senza figli”
Il fatto di non avere bambini suoi non impedisce a Rossella di avere uno spiccatissimo senso materno, che riversa con infinito amore sia sui propri nipotini sia sui moltissimi alunni della scuola di danza che seguono ogni giorno le sue lezioni.
L’endometriosi
I motivi per cui Rossella non potrà mai coronare il sogno di essere madre purtroppo non dipendono dalla sfortuna, ma da una grave situazione clinica che affligge la ballerina da anni e che le impedisce di portare a termine la gravidanza.
L’endometriosi è una condizione clinica invalidante per la quale oggi non esiste ancora una cura. Il tessuto dell’endometrio, normalmente presente nell’utero, è invece distribuito in piccole porzioni anche in altre parti del corpo. Con le mestruazioni tutto il tessuto endometrioso si sfalda provocando delle emorragie interne estremamente dolorose che vengono lentamente riassorbite dal corpo. Al posto dei tessuti lacerati si forma poi un tessuto cicatriziale che limita moltissimo l’elasticità del corpo e provoca aderenze tra parti di organi interni che non dovrebbero essere a contatto. Questa complicata situazione clinica rende non soltanto sconsigliabile, ma del tutto inattuabile una gravidanza.
I progetti lavorativi di Rossella Brescia
Fortunatamente, a fronte del grande dolore legato al destino di non poter mettere al mondo dei figli, Rossella sta attraversando un periodo brillante dal punto di vista lavorativo. Attualmente è impegnata in radio: conduce per RDS in fascia mattutina “Tutti pazzi per RDS”, dimostrando di non aver bisogno di ballare per conquistare il pubblico italiano.
Proprio in virtù della sua esperienza radiofonica Rossella è diventata anche doppiatrice, prestando la propria voce alla madre del piccolo protagonista del film di animazione russo Savva. Ad accompagnarla nell’avventura del doppiaggio anche Giancarlo Magalli, che in passato aveva prestato la voce all’indimenticabile Filottete del film Disney Hercules.
