Rimedi omeopatici contro fame nervosa

La fame nervosa è la tendenza di rispondere allo stress da mangiare, anche quando non si ha fame, spesso alimenti ad alto contenuto calorico o ad alto contenuto di carboidrati che hanno il minimo valore nutrizionale. Questi alimenti sono spesso indicati come cibi consolatori, come il gelato, biscotti, cioccolato, patatine fritte, pizza e altri cibi spazzatura.

Anche se la fame nervosa può essere un sintomo di ciò che i professionisti della salute mentale chiamano depressione atipica, molte persone che non hanno la depressione clinica o qualsiasi altra questione di salute mentale si impegnano in questo comportamento in risposta a stress momentaneo o cronico. Questo comportamento è molto comune ed è significativo dal momento che può interferire con il mantenimento di una dieta sana e contribuire all’obesità.

Superare la fame nervosa tende a coinvolgere e insegnare al malato i modi più sani per visualizzare cibo e sviluppare migliori abitudini alimentari, riconoscere i loro trigger per impegnarsi in questo comportamento, e di sviluppare modalità appropriate per prevenire e alleviare lo stress.

Un passo importante nella gestione dello stress è l’esercizio, poiché regolare attività fisica tende a smorzare la produzione di prodotti chimici di stress, anche portando ad una diminuzione della depressione, ansia, insonnia e oltre a diminuire la tendenza a impegnarsi nella fame nervosa.

Impegnarsi in meditazione e altre tecniche di rilassamento è anche un modo efficace per gestire lo stress e quindi diminuire la fame nervosa. Pertanto, impegnandosi in una o due sedute di meditazione al giorno può avere duraturi effetti benefici sulla salute, anche riducendo la pressione alta e la frequenza cardiaca.

Astenersi dal consumo di droghe e alcol sono altri modi importanti per gestire con successo lo stress dal momento che molte di queste sostanze intensifica la risposta del corpo allo stress. Inoltre, indulgere in uso di tali sostanze spesso impedisce alla persona di affrontare i loro problemi direttamente e quindi non sono in grado di sviluppare modi efficaci per affrontare o eliminare lo stress.

Scritto da Carmen Lanzelotti

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