Quanto guadagna un assistente di volo EasyJet

Le compagnie aeree low cost sono molto gettonate dai turisti. EasyJet è tra le preferite dagli utenti. Non per questo la famosa compagnia aerea britannica trascura i propri dipendenti, ai quali accredita un buono stipendio.

L’assistente di volo. O membro della crew di cabina (conosciuto anche come steward nel caso sia uomo o hostess se è una donna). É definito dal Codice della navigazione “personale addetto ai servizi complementari di bordo”. La sua responsabilità primaria è garantire la sicurezza dei passeggeri a bordo degli aerei. È compito primario degli assistenti di volo:

  • l’assistenza dei passeggeri e fornire soccorso in caso di qualsiasi emergenza;
  • estinguere qualsiasi tipo di incendio a bordo;
  • utilizzare attrezzature di sicurezza e di salvataggio. E nell’eventualità di una emergenza, operare per una rapida e sicura evacuazione dei passeggeri;
  • effettuare controlli di sicurezza sugli aeromobili. Prima e dopo ogni atterraggio, per evitare situazioni che possano mettere in pericolo il mezzo ed i suoi occupanti.

In Italia gli assistenti di volo, sono certificati secondo le normative dell’ENAC. E devono essere a conoscenza, saper utilizzare e saper illustrare prima della partenza, le dotazioni di emergenza dei velivoli su cui operano e su cui sono certificati. Un’altra loro responsabilità è il servizio di bordo, che permette di assistere i passeggeri durante il volo per qualsiasi necessità. Garantendo al contempo un alto grado di comfort e benessere.

La parola hostess, oltre che per gli assistenti di volo di sesso femminile, si utilizza anche nell’accezione di hostess-promoter nell’organizzazione di meeting, fiere ed altri eventi.

EasyJet vuole portare il low cost in tutto il mondo

EasyJet rende più grande la sua rete e punta sulle tratte mondiali, riferendosi a Asia e America.

Il mutamento delle compagnie a basso prezzo è appena cominciata. E la linea aerea londinese lancia i voli di lunga tratta in concomitanza con WestJet, Norwegian e Loganair. Oltre alla possibilità di poter prenotare più voli EasyJet oltrepassando così il concetto di collegamenti da punto a punto.

É stato lanciato un attacco alle compagnie aeree classiche. Che da tempo offrono tratte attraverso dispendiosi accordi di linea. In sostanza “Worldwide by EasyJet” consente ai passeggeri di acquistare voli all’aeroporto di Londra Gatwick utilizzando i servizi “GatwickConnects”.

Sulla base dell’offerta Alitalia, sulla quale il vettore mantiene uno stretta riservatezza. EasyJet pattuirà accordi con altre compagnie e al momento è in una fase molto avanti di accordi con gruppi orientali. Oltre ad aggiungere nuovi soci all’aeroporto di Londra Gatwick.

EasyJet prevede di estendere la connettività ad altri aeroporti chiave molto famosi e gettonati in Europa. EasyJet offre inoltre la possibilità di comprare anche biglietti di altre compagnie, come la scozzese Loganair. E permetterà ai passeggeri della compagnia di prenotare voli verso specifiche tratte regionali nell’affascinante Scozia.

La connettività

Il lancio della connettività, secondo i manager del vettore, non impatterà sulla puntualità e sul modello operativo. Gli aerei EasyJet continueranno ad effettuare rotazioni in media di 25 minuti e la compagnia non ritarderà i voli per i passeggeri in coincidenza. E’ prevista una connettività minima di 2 ore e 30 minuti, per fare in modo che i clienti abbiano tutto il tempo di trasferirsi da un volo all’altro. Se un passeggero dovesse perdere il volo in connessione, verrà trasferito sul primo disponibile.

Carolyn McCall, numero uno uscente di EasyJet, spiega che “circa 70 milioni di turisti che annualmente viaggiano in uno degli aeroporti da noi forniti, sono persone che continuano il proprio viaggio su altri voli, perlopiù tratte molto lunghe, una fetta di mercato a cui ci riferiamo”.

Compagnie aeree low cost significa salario low per un assistente di volo?

Vi sarà sicuramente capitato di prendere un volo ed essere accolti da signorine e giovanotti molto carini e sorridenti. Sono le hostess e gli steward. Gli assistenti di volo che hanno il compito di assicurarsi non solo della sicurezza dei passeggeri, ma anche del loro comfort durante il volo.

La mansione dell’assistente di volo è quella di accogliere e far accomodare i passeggeri. Mostrare loro le norme di sicurezza e accertarsi che tutti i passeggeri le seguano. Detta così sembra un lavoro tra i più facili, ma in realtà ci sono alcuni aspetti non troppo positivi da tener conto. Come il trasferimento all’estero (non sempre occorre) oppure il fatto di avere voli uno dietro l’altro e dover sembrare sempre impeccabile e sorridente.

Per diventare assistente di volo è necessario avere alcune caratteristiche. Tra le quali sono sicuramente importanti la bella presenza, l’altezza e la conoscenza di una o più lingue straniere.

Il salario di un assistente di volo dipende certamente dal numero di trasferte. Ma mediamente le ore si aggirano tra le 70 e le 80 ore mensili. Qui il salario di un assistente di volo EasyJet si aggira tra i 1.500/1.600 euro. Un signor stipendio, dopotutto, senza contare gli eventuali soggiorni pagati e gli sconti sui biglietti. I contratti, inoltre, sono per lo più a tempo indeterminato, anche se negli ultimi anni molte compagnie assumono con contratti stagionali.

Scritto da Sara Baù

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