Antonella Clerici lascia La Prova del Cuoco dopo moltissimi anni di successi. E’ la stessa amatissima conduttrice ad aver più volte accennato alla sua voglia di cambiare e alla necessità, che sente sempre più pressante, “di lasciare il posto ad altri”. Adesso è ufficiale, a sostituirla sarà Elisa Isoardi che ritorna dopo aver sostituito la Clerici nel 2009 per maternità.
Antonella Clerici lascia i fornelli
La biondissima, allegra, ironica e materna Antonella Clerici ha deciso di appendere il grembiule al chiodo e dedicarsi ad altri progetti televisivi. I telespettatori che la seguono da anni ogni giorno alle 11.50 sulla Rai non hanno preso benissimo la notizia, dal momento che Antonella è uno dei volti più amati della fascia mattutina.
Ad ogni modo, la Clerici sembra molto convinta delle sue scelte e da Fabio Fazio, in una recente puntata di Che Tempo che Fa ha lasciato intendere ancora una volta che lascerà la conduzione del programma.
In realtà è già capitato ben otto anni fa quando la conduttrice è andata in congedo di maternità. All’epoca a prendere le redini del programma fu Elisa Isoardi la quale ottenne un buon riscontro di pubblico, tanto che l’allora direttore della rete, Fabrizio Del Noce, la confermò anche per la stagione successiva.
Proprio la Isoardi è una delle candidate alla conduzione de La Prova del Cuoco in via stabile dopo l’addio della Clerici. Assieme al nome della Isoardi è stato fatto quello di un’altra conduttrice che però, proprio a quel Del Noce che lodò il lavoro della compagna di Matteo Salvini, non va tanto a genio.
I nuovi programmi di Antonella Clerici
Non si sa ancora molto dei futuri impegni televisivi della Clerici. Ciò che è certo è che la vedremo molto presto alla guida di Sanremo Young, programma in diretta che andrà in onda in prima serata per 5 puntate a a partire dalla metà di Febbraio e che darà la possibilità di calcare il palco dell’Ariston a giovani e giovanissimi nati dopo il 2000.
I concorrenti si esibiranno in cover di brani italiani e saranno votati dal pubblico a casa e da una giuria artistica, secondo l’ormai rodato sistema dei talent show che, con questa formula, si cerca di applicare proficuamente anche al decennale Festival di Sanremo.
